Fontane

Spett.le Redazione,

da tempo mi chiedo se è realmente utile, per un uso amatoriale, l’uso degli integratori idrosalini. Nei vostri approfonditi test ne avete dimostrato l’efficacia in termini di prestazioni sportive, ma per un uso non agonistico ha senso assumerli?

 

 

Il mio dubbio è che non riesco a comprendere se ne ho bisogno o meno, a volte li assumo a volte no, ma non capisco la reale differenza. Sono realmente utili in una Granfondo? Ed in allenamento? Come posso capire quando è meglio che li assuma e quando no? E’ inutile che vi dica che il mio rivenditore dice di prenderli sempre .. mentre lascio perdere i consigli di alcuni forum di settore … allucinanti!!!

Grazie per la risposta, ma soprattutto grazie per la vostra competenze e professionalità, cosa rara, anzi rarissima oggi.

Lettera firmata

Egregio Lettore, grazie per i complimenti. In effetti, l’uso di un integratore idrosalino, non dovrebbe essere fatto senza una precisa analisi del proprio fabbisogno, sia in termini generali (ci occorre o meno un integratore di Sali Minerali), sia in termini specifici (quale integratore è più funzionale alle nostre specifiche esigenze).

La cosa non è molto semplice, se si vogliono fare le cose in modo scientifico, ma con un po’ di pazienza e sapienza si riesce, con validi risultati, ad ottenere utili indicazioni.

Se abbiamo una sudorazione elevata è senza dubbio consigliabile usare un valido integratore di Sali Minerali, soprattutto se nella fine dell’allenamento avvertiamo crampi muscolari, evidente sintomo di una carenza di Sali Minerali. L’eccessiva sudorazione, oltre che ad innati fattori fisiologici, è data dalla temperatura ambientale e dall’intensità dello sforzo. Con ritmi di allenamento blandi, anche in presenza di elevate temperature ambientali, ben difficilmente la sudorazione potrà raggiungere valori così elevati da richiedere una integrazione di Sali. In presenza di allenamenti intensi, con temperatura ambientale bassa, la necessità di assumere Sali va analizzata in base alle capacità fisiche dell’atleta; in alcuni casi si richiede comunque una  integrazione di Sali, in altri è superflua. In questo caso una analisi della quantità di sudore emesso e l’eventuale emersione di sintomi di crampi, aiuta a comprendere che è necessario l’uso di un integratore salino.

 

In gare o lunghi allenamenti, dovremo valutare se l’insorgenza di crampi è precedente o susseguente un calo delle prestazioni fisiche. In questo caso si dovrà valutare se tale calo è da attribuirsi ad un limite delle proprie prestazioni fisiche o ad una insufficiente alimentazione. In questo secondo caso, in assenza di errori di alimentazione in gara, è preferibile migliore l’integrazione alimentare, anche ricorrendo ad un integratore di Sali Minerali + Carboidrati. Come vede quindi, l’assunzione di Sali Minerali non è sempre obbligatoria, nè va presa in modo acritico, ma una attenta analisi dei differenti fattori in gioco ci permetterà di comprendere se e quando abbiamo bisogno di un integratore idrosalino, oltre al tipo di integratore da preferire.