Buonasera,

Leggendo alcuni suoi articoli ho trovato molto interessanti gli argomenti trattati.

 

Mi piacerebbe avere dei consigli a riguardo.

Quale è secondo Lei il movimento centrale che potrebbe avere un senso/séguito tra quelli sul mercato (o alla fine sono tutti uguali) ?
Il BB386, il PF30 o i classici filettati sono ancora validi e hanno prestazioni pressoché simili agli ultimi arrivati?

Reparto gomme: il tubeless può essere considerato vantaggioso nei confronti dei copertoncini?

La pressione di gonfiaggio inferiore (spero di non sbagliarmi) lo rende comunque una valida e performante proposta?

Bici: Quali sono quei tanti telai validi che sono proposti a prezzi onesti ma che il mercato snobba?

La mia curiosità più grande è sapere se modelli come l'Orbea Orca Gold appena arrivata, la Ultimate Cf Slx della Canyon, la Guerciotti Eureka Evo, la Wilier 101 SR Air, la Serotta (da Lei citata ha destato la mia curiosità) con il modello Pronto Sg rispecchiano questo tipo di mentalità e quindi ci si porta a casa una bici che ha il suo valore sia economico che tecnico. A dei consigli su altri?

Le chiedo tutto questo perchè mi piacerebbe cambiare la mia Bianchi Alu Veloce 1885 del 2005 montando il telaio nuovo con Campagnolo Chorus o Record e ruote Two Way Fit tipo Zonda/ Eurus.

In conclusione, ringraziandola per la sua infinita pazienza nel dedicarsi a questo mondo fatto a volte anche di illusioni (soprattutto per amatori come il sottoscritto che credono che basti un telaio, un movimento centrale e un paio di ruote leggere per poter stare con i migliori quando invece quello che conta è l'allenamento) le porgo i miei più cordiali saluti.

Lettera firmata

 

Egregio lettore, la sua domanda è interessante, ma complessa, perché il mercato si evolve non in modo razionale.

 

Gli standard dei movimenti centrali sono numerosi, ognuno ha le sue caratteristiche, ma in realtà le differenze sono minime. Per inciso un classico movimento centrale funziona benissimo ed assicura una elevata facilità di montaggio e di manutenzione. Nel lungo periodo forse il 386Evo ha più possibilità di rimanere sul mercato.

Il tubeless in teoria ha solo vantaggi, soprattutto in termini di sicurezza, ma stenta a decollare; comunque anche per il 2014 ci saranno nuove proposte, non credo che scomparirà.

Il mercato Italiano snobba tutti quei prodotti che non sono alla moda; l’Orbea Orca è un ottimo telaio, ma pochi lo acquistano, il FRW Napa Valley è anche più conveniente, ma stenta ad essere venduto. Anche il BMC GF02 è un ottimo telaio, ma nessuno se ne è accorto. Stessa cosa dicasi per il Ridley Helium SL o Fenix. Meglio va a Look. Per Wilier, credo che abbia fatto sempre buone bici, ora però i prezzi mi sembrano ben più proporzionati alla concorrenza. Altri due nomi fuori dal coro: BH e Corratec, telai validi ed affidabili.

Infine non acquisterei un telaio in carbonio, ma un bel telaio in acciaio, costa alla fine uguale, ma è certamente migliore e senza tempo (con rigoroso movimento centrale tradizionale …).

Per il gruppo ok Campagnolo Record, ma adotti delle Fulcrum Racing Zero per tubeless.