Pinarello Dogma K10 Parere bici da salita confortevole

 

Gent.mo dott.Salvatelli, mi scuso per il disturbo ma, approfittando della Sua disponibilita', desidero un Suo competente parere.

 

Mi piacerebbe molto acquistare una Pinarello Dogma K 10 "semplice"- non K 10 S- per cui Le chiedo se si tratta di una bicicletta votata esclusivamente all' endurance- come Bianchi Infinito- o se lascia qualcosina al race. Possiedo gia' una Bianchi Infinito e, prima di mettere eventualmente mano al portafoglio (ahime'...), non vorrei compiere una costosa scelta sbagliata.

Sono alla ricerca di una bici "polivalente", comoda ma non troppo pesante che non mi penalizzi troppo in salita dove gia' sono una lumaca.

Ho 62 anni e circa dieci anni fa mi sono procurato una frattura scomposta del bacino, felicemente risolta con osteosintesi.

Come ben comprende l'uso sarebbe puramente amatoriale, dato che mi orienterei su un gruppo Campagnolo Chorus 12 v con pacco pignoni 11-34, magari cercando un paio di ruote valide non troppo pesanti.

Certamente non sono alla ricerca di una bici race, ma di un compromesso tra endurance e race ed il telaio Dogma K10 mi attira molto.

Le chiedo quindi se puo' essere una scelta giusta o, in caso contrario, un Suo suggerimento.

La ringrazio anticipatamente e Le invio cordiali saluti.

Lorenzo

 

Senza alcun dubbio la Pinarello Dogma K10 è un ottimo modello, confortevole e di ottime prestazioni. Rispetto alla Bianchi Infinito, primo modello, è un deciso passo in avanti in ogni punto, mentre rispetto alla Bianchi Infinito CV le bici sono quasi simili per prestazioni generali, pur essendo differenti nel comportamento dinamico.

Nessuna Pinarello è adatta alla salita dura, almeno per un amatore che sviluppa pochi watt, in compenso hanno un’ottima rigidità, valido comfort di marcia, buona aerodinamica ed una sicurezza e facilità di guida non facile da trovare tra i concorrenti.

Tra le altre cose, è interessante che dopo anni molti concorrenti si siano convertiti per la gamma 2020 a bici più pesanti ed aerodinamiche … una rivoluzione a sentire alcuni commenti … ma forse si sta solo scoprendo l’acqua calda …

Il vantaggio della Pinarello Dogma K10 è che è ancora “vecchio stile”, con freni tradizionali, niente sofisticazioni fine a se stesse, alla fine con un buon assemblaggio è più veloce delle attuali e nuovissime bici endurance con freni a disco ed anche di tante road race disc …

Visto che le piace il modello non cercherei nulla altrove, nessuno regala nulla ed alla fine la bici è tutt’ora competitiva e valida; tutti gli altri si sono orientati verso modelli con freni a disco, più pesanti, costosi e con minori prestazioni generali. Unica vera alternativa valida sarebbe da trovare una Trek Domane SLR con freni tradizionali, ma si tratta di trovare una giacenza di magazzino …

Vista l’intenzione di usare il gruppo Campagnolo Chorus, investirei qualche euro su una coppia di ruote valide come le Fulcrum Racing Zero (cerchio in alluminio), poi un’ottima sella con slitta in carbonio (migliora il comfort), mentre attacco e manubrio vanno benissimo in alluminio.