Scopri Come trovare una posizione confortevole in sella bici da corsa con i nostri consigli

 

 

 

Salve, possiedo una bici da corsa Bianchi 928 T-cube sloping misura c\f 47 e orizzontale c\c 50; io sono alto 1,57 e 71,5 di cavallo ed il problema è che ho appena 3 cm di disavanzo sella-manubrio e cosa più importante è che non ci sto comodo, mi ci sento troppo lungo e ho difficoltà nella presa sulle leve per non parlare di quella bassa, l'attacco è di 90.

Avevo tutta l'intenzione di cambiare bici ma il rivenditore a cui mi sono rivolto dopo avermi preso le misure, contro il suo interesse, ha detto che il telaio era giusto per me e per risolvere il problema ha optato per un reggisella con zero arretramento, una sella di un cm più bassa della mia e con il cambio di guarnitura con pedivelle da 170 invece delle mie 172.5. Mi chiedo: ho trovato un esercente onesto oppure un'incompetente?

Lettera firmata

Gentile Lettore, non so quanto sia incompetente o onesto il suo rivenditore, ma di certo no ha agito male. Dal punto di vista teorico, la taglia della bici che ha è giusta, mentre è di certo sbagliata la misura delle pedivelle da 172.5 mm. Qualche dubbio mi sorge sull’arretramento zero della sella. Credo che Lei soffra di una ridotta flessibilità a livello lombare che le impedisce di distendersi con efficacia sulla bici. Il suo rivenditore ha agito correttamente. Per il futuro dovrebbe tenere in considerazione questa sua esigenze e provvedere di conseguenza, un telaio con un tubo orizzontale più corto, una minor distanza tra sella e manubrio, una minore differenza di altezza tra sella e manubrio, una piega “compact” con una ridotta profondità ed altezza, un attacco con una inclinazione modesta. Come vede non è solo una questione di telaio. Quindi, oltre alle modifiche da lei apportate, lasciando inalterato il telaio, che sostanzialmente è corretto, dovrebbe provvedere anche ad alzare il manubrio, avvicinarlo alla sella ed adottare una piega con una minor profondità ed altezza.