Spett.le Redazione,

vorrei un consiglio sulla prossima bici che vorrei acquistare, considerando che sono un amatore (ex juniores, qualche annetto fa...), con non molto tempo a disposizione per allenarmi, ma molto esigente per quanto riguarda le caratteristiche di una bici da strada: rigidità, reattività in primis, ed estetica subito dopo, mentre il peso non è per me fondamentale, considerando che vado per gli 83 kg per 169 cm di altezza...

 

 

Ebbene, sono indeciso tra l'Orbea Orca Gold, come quella in dotazione al Team Euskaltel Euskadi, e la Pinarello Dogma 60.1 del team Sky! Dopo aver consultato le Sue pagelle, i miei occhi hanno strabuzzato per l'Orbea Orca, avendo quasi tutti 10 nelle varie caratteristiche, (ma anche la Wilier 101 SLR si difende ottimamente), ma manca un riscontro con la Dogma 60.1, che esteticamente mi attira forse un tantino di più... Lei cosa può dirmi a riguardo, magari considerando anche la versione 2012 della Dogma?

Lettera firmata

Egregio Lettore, per prima cosa alcune considerazioni sulle pagelle. Come ovvio queste vengono redatte dal sottoscritto in base ad un proprio metro di valutazione ed un’attenta analisi degli aspetti tecnici e comportamento dinamico della bici. L’elemento base della valutazione, comune per tutte le bici, è che la bici va usata su strada da un amatore non agonista professionista. E’ chiaro che se quello dovesse essere il termine di paragone allora le cose potrebbero anche essere differenti. Tanto per chiarire Damiano Cunego (obblighi contrattuali messi da parte) preferirebbe di gran lunga la sua Wilier 101SLR all’Orbea Orca Gold, che pure, come ha notato, ha ricevuto un giudizio complessivo migliore nei miei voti. Come ha notato diverse bici alla voce rigidità hanno ottenuto 10, ma è riduttivo pensare che tutte abbiano la stessa rigidità, se pure tutte si collocano al vertice del mercato e quindi le ho accomunate con uno stesso voto. Ora veniamo alla sua domanda. Dal punto di vista della rigidità e reattività, le occorre una bici rigida e leggera. La MCipollini RB1000 è rigidissima, ma il peso levato (in confronto ai concorrenti) le impedisce di essere molto reattiva. Sotto questo aspetto la migliore è proprio la Wilier 101SLR, che riesce a coniugare la massima rigidità del telaio, con un peso contenuto; segue la Bianchi Oltre e l’Orbea Orca Gold. Le differenze tra i tre modelli sono veramente minime e quindi mi pare ingeneroso dire che un modello è superiore ad un altro. Il Pinarello Dogma come comportamento è ben più simile alla RB1000, quindi ottima rigidità, ma il peso non contenuto mortifica le prestazioni, e poco o nulla si è fatto sul Dogma 2 per risolverlo, un problema (l’unico) di cui si lamentano gli atleti dei teams che corrono con il Dogma. Se le piace la compri con tranquillità, Dogma e Dogma 2 sono sostanzialmente simili. Orbea Orca Gold ha avuto una valutazione generale elevata perché non ha punti deboli e su strada è forse la miglior bici che un amatore possa desiderare. Ma come ho detto un amatore che non guarda solo ad un aspetto specifico, ma alla bici nel suo complesso. Per questo, anche in virtù del prezzo, l’Orbea Orca Gold vince il confronto con il Dogma. Costa di meno, pesa di meno, è altrettanto rigida, più confortevole, ha medesime doti di guida, una qualità costruttiva identica, se non migliore in alcuni punti. La fredda analisi di un confronto pende decisamente a favore dell’Orbea, ma se le piace il Dogma perché privarsi del piacere di possederlo? La bici è anche questo.