Spett.le Redazione, sto per coronare il mio personale sogno di avere una bici di alta gamma. La scelta è ricaduta su Colnago C59 o Pinarello Dogma 2.

Questa scelta è dovuta in parte a questioni di estetica in parte ad aspetti meramente economici, in quanto, specialmente per il Pinarello Dogma 2, riuscirei a spuntare un ottimo prezzo, tanto da non ritenere conveniente rivolgermi ad altri marchi, che magari offrono un prezzo di listino ben più conveniente. Visto che mi ritengo un ciclista completo e non ho preferenze, ma voglio una bici stabile e rigida, competitiva in pianura, come in salita o discesa. Quale delle due preferire per prestazioni generali e sicurezza a parità di assemblaggio?

Lettera firmata

 

Egregio Lettore, le due bici che ha selezionato sono certamente entrambe sicure ed affidabili, di alte prestazioni e con caratteristiche di guida che rispecchiano in pieno le sue esigenze. Nonostante tali similitudini occorre dare una netta precedenza, sul piano delle pure prestazioni, al Pinarello Dogma 2, rispetto al pur valido Colnago C 59. Il Pinarello Dogma 2 è più leggero del Colnago C 59, ma nonostante ciò riesce persino ad essere ben più rigido e quindi ad avere una ben migliore trasmissione della potenza alla ruota posteriore. Pur essendo due bici stabili e sicure, il Pinarello Dogma 2 ha una maggiore precisione negli inserimenti in curva ed una maggiore velocità nei cambi di direzione, proprio grazie ad un telaio ben più rigido. Anche alle alte velocità la stabilità del Dogma 2 è più che valida e certamente non inferiore all’ottimo Colnago C 59. Anche il comfort di marcia, nel Dogma 2, non è inferiore a quello valido del Colnago C59. Tutte queste caratteristiche si traducono in prestazioni generali decisamente a favore del Pinarello Dogma 2, che in confronto al Colnago C 59 appare superiore e migliore in ogni aspetto.