Spett.le Redazione, vorrei cambiare la mia vecchia bici da corsa, ancora con il vecchio cambio non indicizzato sul tubo obliquo e pacco pignoni con solo 5 rapporti, con una ben più moderna ed attuale, ma rimanendo sempre su di una fascia di prezzo media. Oggi, a differenza del passato, c'è la possibilità di scegliere tra diversi gruppi di comandi, cambio e deragliatore. Scartata l'ipotesi del terzo incomodo Sram, non saprei scegliere tra Shimano e Campagnolo. Chiunque ho sentito, sia negozianti che appassionati, ha detto una cosa diversa. Mi potete aiutare ad avere le idee più chiare e, soprattutto, per un utilizzo amatoriale-ricreativo quale dei due è da preferire, anche in virtù che ho intenzione di tenere altrettanto a lungo la prossima bici e vorrei assemblarla con un gruppo completo? Lettera firmata

Egregio Lettore, non è certamente facile dare una risposta al Suo quesito senza essere puntualmente smentiti dagli estimatori della controparte, anche con argomentazioni più che valide. E', in definitiva, la stessa cosa a cui ha assistito Lei in prima persona. Effettivamente le due Case hanno in catalogo dei prodotti così efficaci e validi e con delle peculiarità particolari che è difficile dire quale dei due sia migliore in assoluto, forse la verità è che sostanzialmente, a parità di fascia di prezzo, si equivalgono in un bilancio tra aspetti positivi e negativi. Quale dei due scegliere, quindi? Per prima cosa si dovrà dare la precedenza all'ergonomia dei comandi, alquanto differente tra le due Case, quindi alla scelta del pacco pignoni, con una rosa maggiore per Campagnolo, infine alla guarnitura: Campagnolo propone delle ottime guarniture doppie e compatte in carbonio, mentre Shimano ha vasta scelta di guarniture triple; questo senza considerare che Campagnolo ha una gamma tutta a 10 velocità, mentre la stessa cosa non è prevista per Shimano. La qualità e la funzionalità è ottima per entrambi, anche se per un utilizzo di lunga durata sarà meglio indirizzarsi sui prodotti di fascia più elevata, non per il risparmio di peso, ma perché sono fatti con materiali più pregiati e con migliori finiture, rispetto ai gruppi entry level, che assicurano una "vita" più longeva ai componenti stessi. La funzionalità è la medesima, anche se Shimano ha un comportamento più fluido durante i passaggi di rapporto; per contro Campagnolo, una volta messo a punto per bene, è indistruttibile e permette di tutto senza mai un errore. In conclusione, aspetti positivi e negativi si bilanciano, spetta a Lei decidere quali sono gli aspetti che più Le interessano e scegliere di conseguenza. In pratica è bene partire, per il Suo utilizzo, da uno Shimano 105 o meglio Ultegra o un Campagnolo Veloce, Centaur o Chorus; quindi valuti l'ergonomia dei comandi e, se vuole assemblare un gruppo completo, la scelta della guarnitura e dei pacchi pignoni. Tutto poi dipende anche dal telaio che vorrà acquistare: ha poco senso, infatti, acquistare un gruppo di qualità alta quando poi lo si assembla su di un telaio scadente.