Spett.le Redazione,

intanto complementi per il sito. E' sempre bello quando ci si accorge che dal lavoro trasuda la passione! Vi scrivo perchè quest'anno voglio avvicinarmi alla bici da corsa, io vengo dalla mtb, ma ho alcuni dubbi. In primo luogo sui gruppi: Campagnolo o Shimano?! Dicono che il Veloce sia buono come cambio entry level, ma molti amici mi hanno sconsigliato di prenderlo perchè lo ritengono più delicato e meno affidabile. Dicono, e uso il condizionale, che il 105 sia migliore pur ponendosi sulla stessa fascia del Veloce. E qui sorge il secondo dubbio: se è vero che il 105 costa di più nella maggior parte dei casi, come è possibile che bici montate in Veloce abbiano un prezzo maggiore piuttosto che con il 105? Non capisco quale sia la discriminate. (lettera firmata)

Egregio lettore,
grazie per i complimenti e per la fiducia. Della differenza tra Campagnolo e Shimano abbiamo più volte parlato, purtroppo tra gli appassionati c'è una divisione e "tifo da stadio" che impedisce di vedere le cose con obiettività. I due gruppi sono ottimi prodotti e le posso assicurare che nessuno dei due ha problemi di sorta. Il gruppo Veloce è un ottimo gruppo e mi sembra fuori luogo chiamarlo "entry level", sia per prezzo, che per qualità costruttiva, peso e prestazioni. L'affidabilità del gruppo Veloce è pari a quella degli altri prodotti Campagnolo, cioè ottima ed uguale a quella Shimano (il discorso può essere anche capovolto, cioè Shimano ha un'affidabilità pari a Campagnolo). Riguardo alla "delicatezza" se si riferisce alla messa a punto, questa è un'altra "leggenda metropolitana": l'errore lo commettono molti meccanici che usano per Campagnolo gli stessi parametri di messa a punto di Shimano, ma i parametri sono diversi! (se pure le differenze siano minime). Un meccanico serio e capace, metterà a punto il gruppo Campagnolo in modo perfetto e le regolazioni rimarranno stabili nel tempo. Le differenze dei due gruppi riguardano l'ergonomia dei comandi, veda lei quella che preferisce, Campagnolo si adatta meglio a mani piccole, Shimano a mani grandi; l'estetica degli stessi comandi ed il passaggio dei fili, questioni del tutto soggettive ed ininfluenti nella pratica; la silenziosità, appena maggiore su Shimano; la fluidità di azione, appena migliore su Shimano. Le differenze di questi due ultimi aspetti sono minime, non abissali come si sente in giro, ed a mio avviso tali da non far scegliere un gruppo piuttosto che un altro. La discriminante è, secondo il mio modesto parere, l'ergonomia dei comandi, li provi e scelga il gruppo che meglio si adatta alla morfologia delle sue mani. Altro aspetto da considerare la scelta dei pacchi pignoni, maggiore per Campagnolo, rispetto a Shimano. Ovviamente in quest'ultimo caso si può ricorrere con soddisfazione ai pignoni Marchisio o Miche ed avere tutte le scelte possibili. L'affidabilità dei materiali nel lungo periodo è identica e le differenze possono esserci solo in base alle differenti condizioni d'uso. La precisione della cambiata è identica per entrambi, una volta messo ben a punto il gruppo. Come ha notato c'è una certa differenza di prezzo tra i due gruppi acquistati singolarmente, ma non abissale, che spesso non si ritrova nelle bici assemblate. Questo dipende dal fatto che i prezzi delle bici assemblate dai produttori sono la somma di un insieme di fattori, che esulano dal semplice aspetto economico che il cliente può rilevare in negozio. Mi riferisco agli accordi commerciali che ogni Azienda stabilisce con i propri fornitori. Nello specifico significa che Shimano offre ai produttori uno sconto superiore rispetto al prezzo al dettaglio di quanto offre Campagnolo. Il costo finale di una bici assemblata, inoltre, è determinato anche dagli altri componenti, che incidono in maniera determinante sul costo finale. Questo dovrebbe far riflettere sul fatto che non si può affermare che un prodotto sia migliore di un altro perché in negozio costa di più, si deve analizzare il costo industriale, che nel caso specifico dei due gruppi presi in esame è praticamente identico, così come lo sono i due gruppi, campanilismi a parte.