Come trovare una Sella da bici comoda: Guida Approfondita a Forme, Misure e Assetto tutto quello che devi sapere (realmente) per risolvere il problema del dolore sella bici
Come trovare una Sella da bici comoda: Guida Approfondita a Forme, Misure e Assetto tutto quello che devi sapere (realmente) per risolvere il problema del dolore sella bici
La problematica del dolore da sella durante l'attività ciclistica rappresenta un aspetto significativo che può inficiare l'esperienza dell'utente.
L'individuazione della sella ottimale si configura come un processo complesso, influenzato da molteplici variabili.
Secondo la nostra esperienza, l'eziologia del dolore da sella non è univocamente riconducibile alla sella stessa in numerosi casi.
Eziologia e Varietà delle Selle Ciclistiche
Il mercato offre un'ampia gamma di selle, differenziate per marca, tipologia, forma e fascia di prezzo.
La genesi delle forme attuali affonda le radici in una tradizione industriale consolidata, perpetuando design originari, come quelli di Brooks. Pur emergendo modelli con geometrie innovative, ad esempio le selle ISM, la conformazione generale delle selle tende a convergere su un design con una sezione posteriore più ampia, deputata al supporto delle tuberosità ischiatiche e alla distribuzione del peso, e una parte anteriore più affusolata, finalizzata a prevenire lo scivolamento in avanti.
Le divergenze tra i produttori e le filosofie progettuali si manifestano in parametri quali la larghezza, la lunghezza, il profilo (curvo o piatto), la presenza o assenza di un canale di scarico della pressione e la quantità di imbottitura.
Interazione tra Forma della Sella e Biomeccanica del Ciclista
Contrariamente alla diffusa convinzione che ogni ciclista necessiti di una sella specificamente modellata sulla propria anatomia, la nostra esperienza suggerisce che la scelta della sella non sia un processo puramente soggettivo. Selle prive di canali di scarico, come il modello Fizik Arione, possono indurre una pressione eccessiva sui tessuti molli perineali e/o genitali. Per compensare tale pressione, il ciclista potrebbe adottare una rotazione posteriore del bacino, con conseguenti ripercussioni negative sull'assetto in bicicletta, come un aumento percepito della distanza al manubrio, ostacolando l'interazione ottimale con i comandi.
La nostra esperienza di biomeccanica indica una prevalenza nell'utilizzo della sella Selle Italia SLR Boost o similari. Queste selle sono caratterizzate da una lunghezza contenuta, una larghezza ridotta e un ampio canale di scarico centrale.
Implicazioni di una Larghezza Eccessiva della Sella
La sella Specialized Power ha rappresentato un punto di svolta nel design delle selle negli ultimi anni, introducendo un ampio intaglio centrale, una sezione posteriore ampia e moderatamente curva, e una lunghezza ridotta. Questo design, concepito per posizioni di guida aggressive, ha generato numerose imitazioni e varianti, definendo la categoria delle selle a naso corto. Tuttavia, abbiamo notato come la disponibilità di larghezze eccessive in questo tipo di selle (a partire da 143 mm) possa promuovere un'aumentata interazione con la parte anteriore della sella, incrementando la pressione sulle aree sensibili e generando discomfort. Tale problematica può essere esacerbata dalla conformazione delle "rampe" della sella, ovvero la zona di transizione tra la parte anteriore e quella posteriore, qualora presentino un'angolazione elevata che ostacola il movimento delle cosce.
Nonostante alcuni produttori raccomandino la misurazione della distanza tra le tuberosità ischiatiche come criterio per la scelta della larghezza della sella, esprimiamo scetticismo sull'efficacia di tale metodo. A nostro parere, l'orientamento verso larghezze maggiori è una conseguenza dell'adozione diffusa di strumenti di misurazione delle tuberosità ischiatiche nei negozi di biciclette, percepiti come uno strumento di marketing per conferire un'aura scientifica alla vendita delle selle. L'esperienza clinica suggerisce che la corrispondenza tra la misurazione delle tuberosità ischiatiche e la larghezza della sella conduce frequentemente alla selezione di selle eccessivamente larghe.
Effetti Negativi di un'Imbottitura Eccessiva
L'incremento dell'imbottitura come potenziale soluzione al dolore da sella è sconsigliato da noi, in quanto un'imbottitura eccessiva tende a destabilizzare il bacino. La perdita di stabilità pelvica può innescare una serie di problematiche correlate, tra cui lombalgia e potenziali disfunzioni a livello degli arti inferiori. È opportuno considerare che la maggior parte dei pantaloncini da ciclismo integra un fondello imbottito, riducendo la necessità di un'eccessiva imbottitura sulla sella stessa.
Riteniamo che i pantaloncini con fondello siano idealmente abbinati a selle relativamente rigide. Selle realizzate interamente in fibra di carbonio, prive di imbottitura, possono risultare confortevoli se presentano una forma adeguata e sono integrate in un assetto biomeccanico ottimale. Pertanto, in un contesto di utilizzo di pantaloncini specifici per il ciclismo, una minore imbottitura della sella è generalmente preferibile.
Dolore da Sella: Eziologie Estrinseche
È fondamentale riconoscere che il dolore da sella può derivare da fattori esterni alla sella stessa. L'eziologia del dolore da sella è spesso multifattoriale. I due fattori principali da considerare sono un'altezza della sella eccessiva e una distanza eccessiva del manubrio. L'utilizzo di strumenti di mappatura della pressione sulla sella ha dimostrato la possibilità di ridurre la pressione fino al 50% attraverso l'inserimento di supporti plantari nelle calzature del ciclista. Pertanto, l'investimento in diverse tipologie di selle potrebbe non rappresentare la soluzione ottimale.
Interventi Primari per il dolore da Sella
Inizialmente, è consigliabile intervenire su parametri di facile gestione domestica. Considerata la frequenza di un'altezza e una distanza del manubrio eccessive come cause di dolore, suggeriamo di sperimentare modifiche a questi parametri prima di optare per l'acquisto di selle costose. Ciò implica l'abbassamento progressivo della sella e la riduzione della distanza al manubrio, agendo sulla lunghezza dell'attacco manubrio o sull'arretramento della sella.
Un assetto orizzontale della sella rappresenta un punto di partenza valido. Un'inclinazione non corretta può generare problematiche in altre aree. Qualora, mantenendo la sella orizzontale, si manifestino dolore a livello genitale, un ulteriore abbassamento della sella potrebbe apportare benefici. Se tali interventi primari non risolvono la problematica, si raccomanda un test comparativo in un ambiente controllato, suggerendo di consultare un biomeccanico ciclistico professionista per una valutazione personalizzata.
