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Quali sono le cose da fare e non fare prima, durante e dopo una gara di ciclismo come alimentarsi correttamente e cosa non mangiare


Pur avendo nei precedenti articoli affrontato il tema dell'alimentazione pre gara, di attesa, in gara e dopo gara, si può osservare come molti siano ancora gli errori alimentari che si commettono in una gara ciclistica, sia essa una gran fondo o semplicemente una uscita con i "compagni di pedale".

Leggi anche:

L'alimentazione di "gara" 1^ parte - l'alimentazione pre-gara

L'alimentazione di "gara" 2^ parte - la razione di attesa

L'alimentazione di "gara" 3^ parte - l'alimentazione in gara

L'alimentazione di "gara" 4^ parte - l'alimentazione dopo gara

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Rimandando, per un approfondimento del tema, ai singoli articoli già pubblicati (L'alimentazione di gara 1^ parte: l'alimentazione pre gara, L'alimentazione di gara 2^ parte: la razione di attesa, L'alimentazione di gara 3^ parte: l'alimentazione in gara, L'alimentazione di gara 4^ parte: l'alimentazione dopo gara), vediamo quali sono i più gravi errori da non commettere e quali sono le migliori cose da fare. Partiamo dai giorni precedenti la gara; molti cambiano la loro alimentazione, ma senza un preciso piano alimentare è un grosso errore da non commettere. Se già si è sperimentato il carico di glicogeno durante l'allenamento, e si è messa a punto una giusta razione alimentare per i giorni precedenti la gara è giusto seguirla, ma mai improvvisare l'alimentazione nei giorni precedenti l'appuntamento agonistico. Troppe volte si vedono atleti che assumono una grande quantità di carboidrati la sera precedente la gara e la mattina a colazione: solitamente piatti di pasta in bianco. Come detto, se non è stata programmata e sperimentata la loro assunzione è meglio non farlo ed invece continuare la propria alimentazione abituale. Quindi la sera precedente la gara meglio mangiare carne magra o pesce, associati a verdure lesse o patate e con una normale quantità di pane, poi frutta.