Una bici contraddistinta da grande equilibrio e prestazioni elevate
Giant ha completamente rivoluzionato il suo modello top gamma TCR Advanced SL ISP. Il nuovo telaio mantiene la realizzazione monoscocca, ma è stato completamente rivisto nella sezione dei tubi e nelle soluzioni tecniche adottate. Nuova è la serie di sterzo OverDrive 2, con cuscinetti da 1 pollice e ½ ed 1 pollice ed ¼; a questa si unisce la nuova forcella full carbon, che mantiene gli steli dritti.
In questo modo la rigidità della zona dello sterzo è aumentata del 40% permettendo un miglioramento della stabilità, della velocità e della precisione di guida in curva. Il triangolo posteriore ospita un rilevatore di velocità/cadenza/potenza integrato, i forcellini sono in carbonio; i tubi orizzontali hanno una buona sezione, mentre più piccoli sono i tubi verticali. Il movimento centrale ha standard Press Fit. Il tubo obliquo, di grande sezione, ospita ora il passaggio interno dei cavi. Schiacciato e largo il tubo orizzontale. Il tubo verticale è dotato di reggisella integrato e la sua particolare conformazione, con un evidente schiacciatura a metà della sua lunghezza, permette un efficace assorbimento delle vibrazioni. La bici oggetto del test è assemblata con il gruppo Shimano Dura Ace adottato al completo, con comandi, cambio, deragliatore, guarnitura, pacco pignoni, catena, freni. Le ruote sono le nuove Giant P-SLR1. La sella è una Fi’zi:k, mentre attacco e piega sono in alluminio. Così assemblata, senza pedali, la bici ha un peso di 6.5Kg, come rilevato con la nostra strumentazione.