Wilier Triestina ha appena presentato la sua nuova bici da Triathlon Turbine, un bel progetto in cui non si sono lesinati gli elogi.

Ora però vediamone i difetti che gli altri si sono dimenticati di dirvi ...

La bici è molto ben realizzata, ma è chiaro che nessuno regala nulla ed il suo prezzo di listino è pari ad una buona automobile, forse un pò troppo, anzi eliminiamo il forse; ad aggravare la situazione, ricordiamo anche che l’Azienda è solita effettuare sostanziosi sconti ed offerte un anno dopo il lancio, forse quando il magazzino è pieno di invenduto ...

La bici, come tutte le bici da crono, è già pesante di suo, se poi ci aggiungiamo i dischi, diventa una sorta di bici dei Flintstones ...

Tutta da dimostrare, poi, la migliore aerodinamica dei dischi, rispetto ai freni tradizionali integrati, ed ancora più dubbi sorgono sul fatto che questo ipotetico miglioramento aerodinamico compensi l’aumento di peso della bicicletta.

Il dubbio maggiore è la reale competitività di questo modello ed il suo prezzo.

La mia idea è che una bici da crono/triathlon con freni tradizionali sia ancora più competitiva di una con freni a disco, ed abbia un rapporto prezzo-prestazioni decisamente migliore.

Per il momento, la cosa migliore da fare è lasciarla al rivenditore, tra un anno potremo vedere le eventuali offerte, che se non altro potranno migliorare il rapporto qualità-prezzo, ad oggi mediocre.