Guida all’acquisto delle bici elettriche – 1

 

Vediamo come orientarci per scegliere una buona bici elettrica, senza prendere fregature.

 

 

Per prima cosa è bene chiarire subito che ancora oggi le bici elettriche, quelle buone, hanno un prezzo troppo elevato, paragonabile all’acquisto di un buon scooter e, in alcuni casi, anche di una buona moto da XC; ritengo questi prezzi troppo elevati. Purtroppo questo stato di cose ha permesso la nascita di Marchi economici, assolutamente inaffidabili e privi della benché minima qualità.

 

Inutile farsi illusioni, quando si esce da determinati Marchi la fregatura è assicurata.

 

Vediamo ora come orientarci tra motori, batterie e telai per E-Bike.

 

Prima scelta da effettuare tipo di motore

 

Esistono tre tipi di motore: nel mozzo anteriore, nel mozzo posteriore, nel movimento centrale.

 

Tra i tre sistemi il migliore è quello nel movimento centrale, perché rende la bici neutra e facile da guidare; è più costoso perché richiede un telaio specifico. Il motore nel mozzo anteriore o posteriore permette di ridurre il costo della bici, ma ha come difetto una minore efficienza dinamica, la bici è meno equilibrata ed intuitiva da guidare.

 

Tra i motori sono da preferire il Bosch, Shimano, Yamaha e Mitsubishi. Nonostante tutto le differenze sono minime, hanno ottima affidabilità e funzionamento.

 

I prodotti economici vengono realizzati con motori differenti, solo sulla carta della stessa potenza, ma in realtà dotati di minore potenza; solitamente hanno un maggiore spunto alla partenza per farli sembrare potenti, ma la realtà è differente. Inoltre lo spunto alla partenza non deve essere brusco, ma graduale per non compromettere la stabilità e la sicurezza della bici.

 

Delle batterie ci occuperemo nel prossimo articolo