Manubrio e sterzo BDC con cavi integrati

E’ partita Wilier, seguita da altri costruttori, come BMC; alla base la necessità di realizzare una bicicletta che avesse i cavi completamente all’interno del telaio, che esteticamente somigliasse, anche con un gruppo meccanico, ad una con un gruppo elettronico. L’obiettivo è stato raggiunto, ma a prezzo di una ulteriore complicazione nella manutenzione ordinaria. Esteticamente la soluzione è ottima, problemi di funzionalità non ci sono (ma io l’ho sempre testato con il gruppo elettronico), però ho il dubbio che sia una inutile complicazione, come il passaggio interno dei cavi, che oggi è uno standard. Anche questa soluzione ritengo diventerà uno standard. Sappiate quindi i pregi e difetti sopra menzionati. Dal punto di vista delle prestazioni la soluzione è ininfluente.