Biciclette da Endurance

Oggi si chiamano Endurance, ieri le chiamavamo bici da GranFondo, la sostanza è la stessa. Ognuno raggiunge lo scopo a modo suo …

Trek, Pinarello e Specialized hanno creato un telaio ammortizzato, le prime due al posteriore, la terza all’anteriore; soluzioni differenti, ma che portano ad una bicicletta più pesante, molto confortevole, ma anche con minori prestazioni, nonostante si dica il contrario, perché se fosse vera quest’ultima affermazione, saremmo tutti molti sciocchi a pedalare su altri telai …

Bianchi continua con il suo Countervail, ne ho già parlato, assorbe le piccole vibrazioni, ma non i grossi colpi.

Poi abbiamo un gruppo vasto di aziende: Canyon, Giant, Cannondale, Simplon, BMC, che utilizzano una serie di soluzioni tutte tese ad ottenere un ottimo comfort di marcia; triangolo posteriore con tubi alti che permettono una certa flessibilità, reggisella che ha una notevole flessibilità, differente stratificazione del carbonio, interasse lungo e forcella con una buona flessibilità. Tutte queste soluzioni permettono di avere un ottimo comfort di marcia, principalmente grazie alle elevata capacità della zona del reggisella di assorbire anche i colpi più forti. Per contro, non hanno un comfort di marcia al top assoluto, però si va più veloce e non ci dovrebbe essere nulla che si rompe con il tempo (il dovrebbe è d’obbligo …).

Per il futuro vedo comunque bene la soluzione Trek, con la possibilità di regolare la capacità di assorbire i colpi della parte posteriore del telaio, e la soluzione Pinarello, che ha direttamente messo un micro ammortizzatore.

Personalmente, a livello di comfort di marcia, tra una forcella ammortizzata ed un posteriore ammortizzato, preferisco di gran lunga la seconda soluzione, per questo ho scartato la Specialized.

Non di meno ritengo che il futuro prossimo delle biciclette Endurance sia un modello che unisca la forcella/sterzo Specialized con il posteriore di Pinarello o Trek …

Non ci giurerei minimamente sull’affidabilità nel lungo periodo, che secondo me è anzi il tallone d’Achille di questi sistemi, ma li trovo molto efficaci.

Se poi dovessi fare “l’acquisto della vita” per una bicicletta da tenere fino alla “dipartita” allora non avrei dubbi nel scegliere una bici tra il terzo gruppo di produttori nominati, meno cose ci sono, meno si rompono ….