E-Road Bike
Se nella e-mtb siamo già avanti con lo sviluppo e l’offerta, per le E-Road Bike si inizia adesso a muovere il mercato, fino a ieri c’erano diverse proposte, ma tutte di nicchia. Ora è scesa in campo anche Giant, con un prodotto ben realizzato ed economicamente accessibile, il che significa che c’è domanda.
Il problema attuale è l’autonomia ridotta, sempre intorno ai 70km, e pedalare senza ausilio di motore elettrico non è molto piacevole. Vivax propone buoni modelli, mentre oltre è andato Cipollini. Per il primo, ci sono buone prestazioni e prezzi competitivi, per il secondo un’ottima riuscita estetica, ma anche un prezzo troppo elevato.
Il problema rimane comunque la velocità: per legge il motore si disattiva oltre i 25km/h, una velocità elevata per una mtb, ma troppo bassa per una road bike.
Come al solito, gli italiani hanno aggirato il problema, basta adottare l’apposito kit e la bici va a 50 km/h … (il kit è molto semplice, inganna il sensore di velocità e gli fa leggere la metà di quella reale, quindi a 50 km/h il motore pensa di essere a 25km/h); gli attuali motori reggono tranquillamente tale aumento di prestazioni, se pure in questo modo si riduce ulteriormente l’autonomia della batteria a meno di 50 km.
Ben più importante è il discorso legale, di cui tutti sembrano ignorare i risvolti, fa comodo ai produttori, ma ai clienti?
Vi succede un incidente con la vostra bici elettrica modificata a 50km/h e ….
State guidando un motociclo non omologato
State guidando un motociclo senza assicurazione
State guidando un motociclo senza patente
State guidando un motociclo senza tassa di possesso
State guidando un motociclo senza casco omologato
Queste sono le prime cose che mi vengono in mente, ma bastano ed avanzano per avere una lunga serie di guai giudiziari …
Vale la pena di rischiare?
L’azienda che ve le vende non rischia nulla … voi si!
Meglio attendere l’evoluzione del settore e lasciare certe furbizie agli altri …
