Il GP Costa degli Etruschi, gara di apertura della stagione agonistica su strada 2012, vede al via teams Pro Tour, Professional e Continental. Come prima gara della stagione c’è chi si presenta con bici in perfetto ordine, magari con nuovi componenti tecnici e chi, invece, si trova in ritardo e mantiene i modelli 2011.
Evidente il divario tecnico tra i teams delle varie categorie, con alcuni modelli di bici, per qualità dei telai o/e il loro assemblaggio, che verrebbero sicuramente considerati mediocri da tanti “appassionati”, eppure tali bici, considerate mediocri dagli “esperti”, permettono pur sempre agli atleti di portare a termine la gara, anche in buone posizioni. Dal punto di vista tecnico il GP Costa degli Etruschi 2012 è stato caratterizzato da avverse condizioni meteo, quindi molti meccanici, in accordo con gli atleti, hanno preferito adottare cerchi a basso profilo, oppure la classica soluzione basso profilo anteriore ed alto profilo posteriore. I teams minori adottano ruote a medio profilo in alluminio per copertoncino. Sempre più in uso il guida catena montato sul deragliatore. Così come il misuratore di potenza SRM, adottato da alcuni atleti. La maggioranza usa attacco e piega in alluminio, mentre per il reggisella si usa spesso quello in fibra di carbonio. Per i gruppi c’è una certa uniformità tra Campagnolo, Shimano e Sram. Nessuno adotta il nuovo Sram 2012, così come il nuovo Campagnolo EPS. Molti i mix con componenti FSA. Per le selle ampia la scelta, comunque nell’ambito dello sponsor tecnico del team, anche se non mancano eccezioni. Stessa soluzione per i pedali, dove molti teams lasciano ampia discrezionalità agli atleti. Nel complesso la bici migliore vista al GP Costa degli Etruschi è il De Rosa King RS del Team Nippo; ben distanti tutte le altre. Ecco nel dettaglio le principali caratteristiche delle varie bici:
Team Acqua & Sapone
Nuove bici Focus Izalco Team, assemblate con il gruppo Sram Red, componenti FSA e ruote DT Swiss. Se pur il telaio è oramai vecchio, rimane una bici valida, molto buono l’assemblaggio visto a Donoratico.
Team Androni-Venezuela
E’ stata confermata la Bianchi Oltre, ben assemblata con lo Sram Red e componenti FSA. Le ruote sono Fulcrum. Una bici ottima per rigidità e che rimane al limite del peso regolamentare.
Team Atlas Personal Jakroo
Il piccolo team svizzero usa bici BMC TeamMachine SLR01, assemblate con il gruppo Campagnolo Chorus e ruote Fulcrum Racing 1. Il resto dei componenti è Aeston. Una bici certamente non al livello dei migliori teams Pro Tour, un po' pesante, ma comunque con un assemblaggio curato.
Team Colnago-CFS-Bardiani
Il Team Colnag- CFS-Bardiani continua ad usare le bici Colnago C59 Italia, con gruppo Campagnolo Super Record, ruote Fulcrum e componenti Deda Elementi. Domenico Pozzovivo usa invece il modello M10, con un uguale assemblaggio. Rimangono bici curate e valide, al limite del peso regolamentare.
Team Utensilnord-Named
Il team di Bordonali è passato al nuovo De Rosa King RS, assemblato con il gruppo Campagnolo Record, componenti FSA e ruote Campagnolo a medio profilo per copertoncino (Eurus); solo alcuni atleti avevano a disposizione le ruote Bora Ultra. Nel complesso una bici curata e competitiva, con un telaio rigido e reattivo, l’assemblaggio di medio/alto livello consente di rimanere al limite del peso regolamentare senza zavorrare la bici.
Team Farnese Vini- Selle Italia
Il team continua ad usare le bici Cipollini RB1000 assemblate con il gruppo Shimano Dura Ace Di2. Cambiano i componenti, ora 3T, e le ruote, ora Ursus. Un atleta adotta il modello RB800. La bici sfrutta al meglio il regolamento UCI, con un telaio non leggerissimo, ma molto rigido e con un ottimo equilibrio di guida.
Team Meridiana Kamen
Usano bici Prestigio, modeste nell’assemblaggio e nel telaio.
Team Idea
Usano bici Carrera assemblate con il gruppo Shimano Dura Ace e mix di componenti FSA; ruote Vision e selle SMP. Bici pesante, se pur ben curata dai meccanici del team.
Team Lampre-ISD
Gli atleti continuano ad usare il Wilier 101SLR, telaio che inizia a sentire il peso degli anni, se pur rimane competitivo. L’assemblaggio è con il gruppo Campagnolo Record, ruote Fulcrum e componenti FSA. Una bici ancora valida, molto curata dai meccanici, ma non più una novità.
Team Liquigas-Cannondale
Le Cannondale Evo non subiscono variazioni e continuano ad essere assemblate con il gruppo Sram Red, ruote Mavic e componenti FSA. Una bici molto leggera e che deve essere appesantita per rientrare nel limite regolamentare, per questo gran parte delle sue qualità (peso contenuto) vengono mortificate. Una buona bici se pur ben distante dalle migliori proprio per le sue caratteristiche tecniche.
Team Nazionale Ungherese
Utilizza bici Carrera assemblate con componenti Arsis, FSA e Vision. Una bici pesante e poco competitiva.
Team Colombia Coldeportes
Il team adotta la Bianchi Sempre Carbon assemblata con gruppo Sram Red e componenti FSA. Le ruote sono Vision. Una bici non leggerissima e anche distate dai top gamma come rigidità, se pur ben assemblata e curata.
Team Leopard-Trek
Il Team Leopard-Trek continua ad usare il Trek Madone 6.9 SSL assemblato con il gruppo Shimano Di2 e componenti Bontrager. Rimane tra le bici più curate, con un ottimo equilibrio di guida ed una buona rigidità, se pur non al vertice assoluto. Il suo equilibrio ne fa una bici vincente.
Team Type1 Sanofi Aventis
Sostanzialmente continuano ad adottare le Colnago M10 dello scorso anno, con gruppo Shimano Dura Ace, ruote Shimano e componenti Pro. Una bici valida, non leggerissima, ma perfettamente competitiva nelle gare in linea.
Team Nippo
Il Team Nippo usa le nuove De Rosa King RS assemblate con il gruppo Campagnolo Record, ruote Bora Ultra e componenti FSA. Molto curata nell’estetica, ha un assemblaggio di qualità e si posiziona al limite del peso regolamentare UCI, senza bisogno di adottare il Super Record. E’, senza dubbio, la migliore bici, per qualità, prestazioni e cura costruttiva, vista al GP Costa degli Etruschi.
Team Landbouwkrediet
Le Colnago M10 del Team Landbouwkrediet sono assemblate con il gruppo Shimano Dura Ace, ruote Shimano e componenti Pro. Una bici sostanzialmente uguale al team Type1, di cui ne condivide pregi e difetti; non leggera, ha un telaio rigido e reattivo che si esprime al meglio su percorsi pianeggianti.
Team AG2R La Mondiale
Le Kuota Kom Evo rimangono inalterate ed assemblate con il gruppo Sram Red, ruote Reynolds e componenti Deda Elementi. Bici onesta, ma che non si mette in evidenza per una specifica peculiarità.
