La nuova gamma di biciclette Bergamont, fa perno sulla nuova Prime, un telaio inedito declinato in differenti modelli ed assemblaggi, con freni a disco e tradizionali. La versione Prime Team Disc è un modello di medio alto livello proposta ad un prezzo concorrenziale, per una bicicletta da Endurance di buona qualità. Tutto vero?
Vediamo come va e quali sono i suoi pregi e difetti.
La Bicicletta in test
Il nuovo telaio Bergamont Prime Team Disc presenta delle nuove geometrie endurance, nuovo passaggio interno dei cavi, progettazione definita per l’adozione dei freni a disco e nuova stratificazione della fibra di carbonio. Tutta la bicicletta è assemblata con componenti Bergamont: sella, reggisella, attacco, manubrio, ruote. Il gruppo adottato è lo Sram Force 22 Disc, mentre i copertoncini sono Schwalbe One. Così assemblata, la bicicletta ha un peso di 7.4Kg.
Qualità costruttiva - Voto 9+
Pur essendo assemblata con molti prodotti Bergamont, la bicicletta Prime è ben realizzata e curata; non leggerissima, ma non si può negare l’ottima soluzione di adottare il gruppo Sram Force al completo, oppure la valida verniciatura. Nulla possiamo dire sull’affidabilità nel lungo periodo, ma il primo impatto è senza dubbio positivo. Da rilevare che non si possono muovere critiche ai componenti Bergamont, che appaiono ben realizzati e funzionali.
Comfort di marcia – Voto 10-
Il comfort di marcia è ottimo grazie alla valida progettazione del telaio, che assicura un perfetto smorzamento delle vibrazioni e dei colpi che giungono dalla strada. Solo la sella potrebbe avere una maggiore e migliore decompressione del perineo, mentre il manubrio ha una ergonomia più che buona, sia nella presa in alto che in basso. Altrettanto validi sono i comandi Sram Force 22 Disc, con una ridotta escursione delle leve e ridotto sforzo per il loro azionamento. Nel complesso la bicicletta raggiunge il traguardo di un comfort di marcia elevato sulle lunghe distanze e su strade rovinate.
Ruote e copertoni – Voto 9-
Le ruote Bergamont sono molto scorrevoli, sufficientemente rigide, forse non leggerissime, ma perfettamente allineate al livello qualitativo del gruppo Sram Force. Per ottenere di più si dovrà mettere mano pesantemente al proprio portafoglio … Ottimi i copertoncini Schwalbe One: veloci, scorrevoli, con un ottimo grip, sia in frenata che in curva. Un prodotto che esalta le doti del telaio ed anche il comfort di marcia.
Gruppo Sram Force 22 Disc – Voto 9.5
A parte il peso leggermente superiore al Red, è difficile se non impossibile riconoscerne le differenze in termini di funzionalità, silenziosità, affidabilità. La guarnitura è scorrevole e rigida, i comandi facili da azionare. Un gruppo ottimo ed affidabile.
Freni Sram Force Disc – Voto 10
I freni Force Disc hanno dimostrato tutta la loro validità, potenti e modulabili, una sicurezza. Non temono confronti con i concorrenti. Un’ottima scelta averli adottati a complemento di tutto il gruppo Force 22.
Dinamica di guida – Voto 9.5
La nuova Bergamont Prime Team Disc mette in evidenza una stabilità irreprensibile in ogni condizione di guida, alle alte velocità come sui tratti di asfalto rovinato. Lo sterzo è sempre saldo e sicuro e l’impegno di guida molto modesto. Gli inserimenti in curva sono graduali e precisi, ma non molto veloci; in compenso la stabilità in curva è ottima. Perfetto anche l’assetto in frenata, con la bicicletta sempre ben controllabile. Nei cambi di direzione la bicicletta è lenta, senza dubbio non è il migliore telaio per affrontare una strada stretta e tortuosa, per contro infonde un’ottima sicurezza di guida che facilita l’approccio ai neofiti e la guida disimpegnata. Non è una geometria racing, ma votata alle lunghe percorrenze, al comfort di marcia ed alla sicurezza di guida. Un limite, ma anche un pregio.
Prestazioni – Voto 9-
Il telaio Prime evidenzia una buona rigidità, sicuramente valida nel settore delle biciclette Endurance, di poco inferiore ai modelli top gamma. Il peso non è elevatissimo per una bicicletta road disc ed in tale categoria le sue prestazioni sono senza dubbio valide. In assoluto però le prestazioni sono limitate dal peso, soprattutto in salita e nei percorsi ricchi di frenate e rilanci di velocità. Ottime invece le prestazioni su percorsi veloci a velocità costante. Una bicicletta competitiva con i diretti concorrenti e valida come bicicletta Endurance, in assoluto le sue prestazioni effettive sono di media gamma, un po’ come per tutte le biciclette road disc, che hanno nel peso complessivo il loro tallone d’Achille.
Giudizio complessivo – Voto 9+
La nuova Bergamont Prime è senza alcun dubbio una bicicletta valida e competitiva. Realizzata con una buona qualità costruttiva, è una bicicletta perfetta per chi fa lunghe distanze, per chi vuole un elevato comfort di marcia ed elevata sicurezza di guida, sia per l’impianto frenante potente che per l’irreprensibile stabilità di guida. Per contro, le sue prestazioni non sono elevatissime e la sua impostazione di guida non potrà soddisfare gli atleti che cercano una geometria racing, rigida e reattiva, ma anche ben più difficile da guidare. Se l’obiettivo era quello di realizzare una bicicletta confortevole e sicura da guidare (e questo era l’input) Bergamont lo ha centrato in pieno, con tutti i suoi aspetti positivi e negativi: una bicicletta con una chiara e precisa personalità.
