Il telaio BH Quartz Carbon è stato presentato lo scorso anno e giunge finalmente sul mercato italiano.

 

 

Realizzato in carbonio monoscocca, si caratterizza per il movimento centrale BB386Evo, la serie di sterzo da un pollice ed un mezzo. La particolarità del telaio BH Quartz è di essere realizzato per le lunghe distanze e per avere un elevato comfort di marcia. Tali risultati sono ottenuti attraverso una geometria dedicata, con un tubo di sterzo alto, un tubo orizzontale corto ed un triangolo posteriore più lungo e con tubi progettati in modo da assorbire le vibrazioni ed i colpi verticali.

Il comfort di marcia è quindi assicurato dalle caratteristiche meccaniche della fibra di carbonio, unita alla progettazione, dimensione e forma dei tubi, che porta ad avere una buona flessibilità verticale del telaio, che assorbe colpi e vibrazioni, senza compromettere la rigidità laterale, che permette la trasmissione ottimale della potenza. Inoltre, maggiore rigidità è stata conferita a quelle zone del telaio importanti per offrire prestazioni alla bici, ma meno per il comfort, come il movimento centrale, con standard 386Evo, la serie di sterzo ed il tubo obliquo. Disegnati per avere un ottimo assorbimento delle vibrazioni, il tubo orizzontale ed i tubi alti del triangolo posteriore. La bici oggetto del test è l’entry level della gamma Quartz, con gruppo Shimano 105 11v, guarnitura FSA, ruote Shimano RS010, sella San Marco, attacco e piega in alluminio e reggisella in fibra di carbonio. Così assemblata, la bici ha un peso di 8.3Kg, come da noi rilevato.

Road test

La BH Quartz è una bici ben realizzata e, guarnitura FSA a parte, ben assemblata, in considerazione di un prezzo di acquisto di 1899 Euro. Se non altro i freni sono Shimano e non altri prodotti meno efficaci, come avviene sempre su bici di questa fascia di prezzo; stesse considerazioni per il deragliatore. Anche la sella non è da cambiare subito; insomma, se pur proposta ad un buon prezzo, non manca nulla ed è decisamente migliore di altre proposte.

La posizione in sella è molto confortevole; buona la sella e l’ergonomia del manubrio. Ottima la funzionalità del gruppo Shimano 105 11v, silenzioso, fluido e preciso. Validissima la frenata, solo di poco inferiore al top gamma Dura Ace. Valide le ruote Shimano, non leggere, ma affidabili e con un buon compromesso tra rigidità e comfort di marcia. La guarnitura FSA non è male in assoluto, ma è l’anello debole di una bici ben assemblata (sicuramente l’adozione della guarnitura Shimano 105 avrebbe fatto superare la soglia psicologia delle 2000 Euro …), se pure ha una funzionalità più che valida (ma rimane inferiore per qualità generale a quella Shimano 105). Attacco, piega e reggisella sono in linea con il prezzo della bici ed i concorrenti; sono validi e funzionali, magari non leggerissimi.

In movimento si rimane stupiti dell’ottimo comfort di marcia, ottenuto senza ricorrere a particolari soluzioni tecniche. Le vibrazioni sono assorbite perfettamente ed anche i colpi più forti sono efficacemente smorzati, così che alla schiena giungono pochissimi ed ininfluenti colpi. Un comportamento estremamente valido e senza dubbio a livello delle migliori e più accreditate realizzazioni del settore. Anche la geometria generale del telaio contribuisce ad aumentare il comfort sulle lunghe distanze, con il busto moderatamente inclinato in avanti, poca pressione sui polsi ed il collo per nulla affaticato.

Una bici estremamente confortevole sulle lunghe distanze e su percorsi con asfalto non in buone condizioni. Il peso della bici non è contenuto, ma allineato al tipo di assemblaggio proposto. Le prestazioni generali sono ottime per la sua fascia di prezzo ed in confronto ai diretti concorrenti; il movimento centrale è rigido, così come la forcella e la serie di sterzo; la trasmissione della potenza più che ottima e se non fosse per il peso, le prestazioni sarebbero più che ottime in assoluto (sarebbe un ottimo telaio da cui assemblare una bici con Sram Red …), tanto che in pianura (dove il peso è ininfluente) si mantengono con facilità ottime medie orarie, per giunta in assoluto comfort.

Ottimo il comportamento in frenata, con la bici che ha un assetto neutro e con un inserimento in curva preciso. Non ha una maneggevolezza elevatissima, ma è molto sicura e precisa, sia in discesa sia nei tratti di asfalto molto rovinato.

Nelle salite più difficili si apprezza l’ottima scelta del 34/50 e 11/32, che permette di raggiungere il valico con sufficiente agilità. Nel complesso una bici più che ottima nella sua categoria e molto valida in assoluto, proposta ad un prezzo onesto. La sua migliore caratteristica è il comfort di marcia, mentre il telaio mette in evidenza anche un’ottima rigidità. Purtroppo il peso della bici, derivato dal tipo di assemblaggio, non permette di ottenere le prestazioni che il telaio consente; ma per il prezzo della bici le prestazioni sono ottime.

Voto alla bici in test 9/10