Come preannunciato, eccoci con un articolo di approfondimento per meglio conoscere la nuova aero bike di Bianchi.

Come già detto, la geometria riprende il progetto XR2, con un anteriore preso in prestito dall'Aquila CV.

La fibra di carbonio visco-elastica Countervail è integrata su tutto il telaio, non solo nel triangolo principale; questo permette di mantenere la posizione areo più a lungo in quanto il Conutervail porta ad un maggiore comfort di marcia, anche su lunghe distanze.

Ridotte anche vibrazione e turbolenze, dettaglio fondamentale in una bici areo, sempre grazie all'uso della fibra Countervail.

Il tutto porta ad una maggiore stabilità che consente quindi di avere una velocità superiore e più controllo anche su fondi sconnessi.

Ma come si è giunti alla Oltre XR4?

Ovviamente si è partiti da una idea, per poi affrontare l'analisi del progetto, la realizzazione dei primi esemplari per lo studio aerodinamico in galleria del vento ed il test di studio della dinamica dei fluidi usato in F1.

Come ultimo step si è avuto il test da parte dei pro riders, con l'uso di alcuni esemplari già da prima del Tour de France.

Il nuovo progetto vede una piega integrata che permette di risparmiare energia, si è optato per la Metron ma la serie di sterzo può ospitare pieghe anche tradizionali, a patto di voler rinunciare ad un risparmio energetico di 20watt.

Si, proprio 20watt è il risparmio energetico che promette la Oltre XR4.

Il telaio monoscocca in carbonio vede l'uso interno dei cavi ed una serie di sterzo ridotta di 5mm.

Il peso del solo telaio è di 980gr (rilevato nella taglia 55, 370gr la sola forcella), dato che a molti farà magari storcere il naso ma dobbiamo ricordarci che stiamo parlando di una aero bike e che quindi in questo settore il peso non può per forza di cose scendere al di sotto di certi livelli; comunque basterà scegliere un buon allestimento per poter realizzare una bici intorno ai 6kg.

Il carro posteriore vede un drop out full carbon integrato con all'interno una placca in metallo che chiuderà il perno ruota.

I freni sono direct mount mentre il reggisella presenta un expander che va a sostituire il sistema fin'ora usato per bloccare il tubo; inoltre il nuovo off seat è modificabile.

Il deragliatore anteriore è stato irrigidito per meglio supportare il maggiore sforzo dato dai gruppi non meccanici ed è già prevista l'adozione di un monocorona.

Sette saranno le taglie disponibili:

47 50 53 55 57 59 61

Cinque le colorazioni ed otto gli allestimenti, compreso un allestimento dedicato all'adozione diretta del power meter.

Non ancora comunicato il prezzo ma la bici sarà disponibile già da Agosto.