Bianchi ha presentato la nuova bicicletta Nitron 2019, evoluzione delle precedenti Methanol. Vediamone i difetti, di cui nessuno vi ha parlato ed i pregi, che vi hanno già elencato gli altri.
Il telaio Nitron ha geometrie specifiche per l’XC, realizzato in quattro taglie, tutte con ruote da 29 pollici. Oltre al passaggio interno dei cavi, ha il movimento centrale BB92, serie di sterzo differenziata e standard Boost 148. La forcella ha un travel da 100 millimetri, il passaggio dei cavi è interno. La bici, come tutte le Bianchi, è molto curata dal punto di vista grafico.
Nel complesso, però, non introduce nulla di nuovo e se non fosse una Bianchi, nessuno ne parlerebbe. Il rapporto prezzo-prestazioni non è elevato, ma più che altro, pur essendo una bici valida non propone alcun nuovo tema tecnico, ma anzi sembra di una banalità sconcertante. Nel complesso, non sembra proprio una bici in grado di fare la differenza ed alla fine si fa notare solo per la bella grafica ed il nome. Detto ciò, come altre Bianchi, è una bici ben realizzata, aspetto non secondario, che però si paga a caro prezzo.
