La gamma Cannondale si presenta, come sempre, molto ricca ed estesa, andando a coprire tutti i settori. Il livello qualitativo è medio/alto, molto dipende dalla specifica fascia di prezzo.
Nell’alto di gamma la qualità generale e quella degli assemblaggi è molto elevata ed ottima in assoluto, con alcuni modelli proposti anche a prezzi molto competitivi.
Nel settore Road qualcuno si aspettava un nuovo Evo più leggero, ma meglio la conferma di un modello valido, che una futile nuova versione senza reali novità. Le due versione Evo HM Red e Evo Red, pur con qualche risparmio in alcuni componenti rimangono ottime bici e proposte a prezzi molto competitivi per le prestazioni espresse su strada.
Sempre valido il modello Caad10 ed ottima l’evoluzione del nuovo Synapse, declinato in tutte le sue varie versioni, anche in versione Disc.
Buona, se pure non molto estesa la gamma Lady, comunque contraddistinta da un’ottima qualità generale.
Nella Mtb sorprende l’assenza di modelli 650B, una mancanza comune ad altri costruttori. Molti si attendevano un nuovo Flash, sono stati delusi, se pure l’attuale modello risulta assolutamente competitivo e, come per l’EVO è preferibile un modello “vecchio ma competitivo” ad un modello nuovo solo nei comunicati stampa.
Il Trigger Carbon è finalmente in commercio, buona notizia.
Il nuovo Rush è un bel modello, peccato che sia proposto in soli due assemblaggi e con solo telaio in alluminio.
Sia nella Mtb che nella gamma Road a volte il mix di componenti ci sembra eccessivo, se pure c’è chi fa peggio.
La forcella Lefty continua ad essere un ottimo prodotto, se pure può limitare nell’adozione di ruote aftermarket.
Ottimo il ritorno del Tandem, ora con ruote da 29er.
Anche se non estesa come i concorrenti risulta di ottima qualità la gamma di e-bike, con le varie versioni Urban e due nuove versioni da Mtb Front; a prezzi elevati rispetto ad alcuni produttori di secondo piano, si contrappone una elevata cura costruttiva e qualitativa, con l’adozione del gruppo Bosh al completo, batteria compresa …
Nel complesso una gamma valida. I top gamma sono molto competitivi, mentre nel medio e bassa gamma è da valutare caso per caso le proposte offerte dai rivenditori di zona dei marchi concorrenti. La competitività generali dei prodotti è comunque sempre valida.