Dopo le prove su strada ecco il confronto diretto tra le tre bici dei teams Vacansoleil-DCM, Colombia-Coldeportes, Katusha

 

Dopo averle analizzate singolarmente è ora giunto il momento di effettuare un più approfondito confronto tra le tre bici Pro fin qui provate.

 

Ricordiamo che le Bianchi Oltre e Sempre in dotazione ai Teams Vacansoleil-DCM e Colombia-Coldeportes non sono in vendita, ma si possono realizzare assemblando il Kit telaio, mentre la bici del Team Katusha è regolarmente in vendita sul sito Canyon (Canyo Aeroad CF Ete).

 

 

Peso

 

Tutte e tre le bici si trovano al limite regolamentare del peso UCI, 6.8 kg, ma raggiunto in modo differente. Bianchi Sempre e Canyon Aeroad raggiungono naturalmente tale peso, la Canyon con l’adozione del gruppo Shimano Di2, mentre la Sempre usa il più leggero Sram Red. La Bianchi Oltre, invece, deve essere zavorrata per raggiungere il peso minimo. La Bianchi Sempre raggiunge il peso minimo con ruote a basso profilo, le altre sono al peso minimo con ruote ad alto profilo.

 

Cura costruttiva

 

A livello di cura costruttiva tutte e tre le bici sono uguali, molto curate nei dettagli e perfettamente assemblate dagli ottimi meccanici che intervengono per migliorare, dove possibile, la scorrevolezza e la fluidità di funzionamento dei vari componenti. In tutti e tre i teams è evidente la volontà di offrire ai propri atleti la miglior bici possibile, con una costante revisione dei mezzi, personalizzazione nei componenti e tante, tante ore di lavoro ….

Da un certo punto di vista, comunque, la migliore bici è la Canyon Aeroad CF, che adotta il gruppo Shimano Di2 al completo e le ottime ruote Mavic. Gli altri due teams adottano un mix di componenti comunque valido.

 

Assetto in sella

 

L’assetto in sella delle tre bici è abbastanza differente sia per le diverse geometrie dei telai che per le differenti preferenze degli atleti. Sul Canyon Aeroad Cf si assume un assetto disteso, in cerca della migliore protezione aerodinamica; meno distesa è la posizione in sella alla Bianchi Oltre ed ancor più rialzata la posizione in sella alla Bianchi Sempre. In realtà le posizioni in sella sono state personalizzate dai rispettivi atleti e così, mentre Freire preferisce trovare la massima penetrazione aerodinamica, Marcato usa un assetto comunque allungato, ma senza eccessi, mentre Laverde ha un assetto alto, maggiormente idoneo per affrontare la salita.

 

Comfort

 

Stupisce il comfort della Sempre, ottimo, grazie alla sella valida, ai tubolari ed al reggisella in fibra di carbonio. Poi è il Canyon ad avere un discreto comfort, grazie alla sella molto imbottita e quindi Bianchi Oltre, comunque molto simile alla Canyon.

 

Frenata

 

L’unione dei freni Dura Ace e dei cerchi Mavic porta alla frenata migliore per potenza e modulabilità. Molto valido anche l’impianto della Bianchi Oltre (freni FSA K-Force), ma comunque inferiore al Canyon Aeroad e valido anche l’impianto della Bianchi Sempre (freni Sram Red), più potente dellaOltre, ma meno modulabile.

 

Cambio e deragliatore

 

Il migliore è lo Shimano Dura Ace della Bianchi Oltre, perfettamente a punto, fluido e scorrevole, molto veloce, persino più dello Sram Red della Bianchi Sempre. Come sempre perfetta la funzionalità dello Shimano Di2. Tra i tre quindi vince il Dura Ace meccanico, seguito dallo Sram Red e dallo Shimano Di2. E’ evidente che per raggiungere tale risultato è stata determinante l’opera dei meccanici del Team Vacansoleil-DCM.

 

Rigidità del telaio

 

A livello di rigidità del telaio vince, tranquillamente, il Canyon Aeroad CF, che stacca il Bianchi Oltre e poi il Bianchi Sempre. Il Canyon Aeroad CF si avvantaggia anche del profilo aerodinamico dei tubi e del basso baricentro, che porta ad una migliore penetrazione aerodinamica. Validi, comunque, gli altri due telai. Il Bianchi Oltre non è molto distante dal Canyon, mentre sembra soffrire leggermente il Bianchi Sempre, se pure le differenze sono minime.

 

In pianura

 

In pianura si trova nettamente avvantaggiato il Canyon Aeroad CF, più rigido, più aerodinamico e con ottime ruote Mavic, stacca in modo netto le avversarie. Segue la Bianchi Oltre, che comunque ha un telaio molto rigido e ruote valide. Riesce a stare in scia del Canyon Aeroad CF, ma non riesce a contrastarne l’efficacia. Più in difficoltà, in questa prova, la Bianchi Sempre, meno aerodinamica ed efficace su questo terreno. Comunque se pur importanti ai fini della vittoria i distacchi, in termini reali sono minimi, leggermente più accentuati tra Canyon Aeroad CF e Bianchi Sempre, perché si tratta di due tipologie di bici agli antipodi.

 

Negli Sprint

 

Ancora una volta il Canyon Aeroad CF fa valere la sua specializzazione e l’ottima rigidità del telaio, l’aerodinamica e le ruote permettono un certo vantaggio sulle concorrenti. Partendo da medie ed alte velocità il vantaggio di Canyon è più evidente, mentre partendo da basse velocità è minore. Segue la Bianchi Oltre, che ha ruote scorrevoli ed aerodinamiche ed un telaio molto rigido. Partendo da medie velocità ha un comportamento simile al Canyon, mentre con l’aumentare della velocità si trova più in difficoltà rispetto alla Canyon. Bianchi Sempre è maggiormente in difficoltà ad alte e medie velocità, ma partendo da basse velocità risulta avvantaggiata dalle ottime ruote Vision e si esprime in accelerazioni che lasciano, nei primi metri, al palo le due avversarie. Quindi se la bici migliore, in questa prova, è la Canyon Aeroad CF, non è detto che le altre due siano battute in partenza, tutto dipende dall’evoluzione dello sprint.

 

In collina

 

Nei continui sali e scendi, non impegnativi, la Bianchi Oltre fa valere il suo ottimo equilibrio tra peso, rigidità e reattività. Ancora una volta a sorpresa emerge la Bianchi Sempre, che grazie alla sua reattività, riesce a proporsi in ottime variazioni di velocità, riuscendo a ben contrastare l’equilibrio della Bianchi Oltre ed a superarla, nel momento in cui il percorso è molto guidato e con continue frenate ed accelerazioni. In questa prova la stabilità della Canyon Aeroad CF risulta leggermente penalizzante, comunque l’ottimo telaio fa si che la differenza con le due riveli sia minima.

 

In salita

 

Nonostante abbiano tutte lo stesso peso emerge netto il vantaggio della Bianchi Sempre, ha un assetto più indicato alla salita ed il vantaggio delle ruote Vison, leggere e reattive. Fuori dai tornanti si esibisce in accelerazioni ottime e stacca decisamente le due avversarie. La Bianchi Oltre segue con il suo solito equilibrio generale, si sente il peso delle ruote, che impedisce di accelerare in modo efficace fuori dai tornanti. Più impacciata la Canyon Aeroad CF, che si trova a lottare su di un campo a lei non congeniale, ma grazie alla rigidità del telaio, al peso contenuto ed alle valide ruote, si riesce a difendere in modo egregio.

 

Stabilità

 

Alle alte velocità la bici più stabile è il Canyon Aeroad CF, sempre stabile e sicura, anche con asfalto rovinato. Segue la Bianchi Sempre, che si avvantaggia per il profilo dei tubolari, con un’ottima impronta a terra e segue la Bianchi Oltre, che ha tubolari che offrono una maggiore maneggevolezza a scapito della stabilità. Il controllo sule veloce, comunque, per tutte e tre le bici è più che ottimo.

 

Maneggevolezza

 

Su tutte emerge la Bianchi Oltre che si avvantaggia molto del profilo dei tubolari Vredestein. Poi la Bianchi Sempre, maneggevole grazie ai cerchi a basso profilo e quindi la Canyon Aeroad CF, che è la più stabile delle tre.

 

Prestazioni generali

 

Le tre bici offrono prestazioni di altissimo livello, stupisce la competitività della Bianchi Sempre, a dimostrazione della qualità del suo telaio. In generale, essendo tre bici molto differenti tra loro è il percorso e la gara a scegliere quale delle tre è la migliore. In salita risulta migliore la Bianchi Sempre, in pianura la Canyon Aeroad CF, nel misto la Bianchi Oltre. Poi l’evolversi della gara può avvantaggiare questa o quella caratteristica delle tre bici. Tre differenti interpretazioni di bici da corsa di alta gamma, tutte e tre valide e competitive, pur nella loro totale differenza.

 

Facilità di guida

 

La Bianchi Sempre, grazie al suo assetto ed al comfort è la bici più facile da guidare; quella che richiede il minor impegno psicofisico. Bianchi Oltre e Canyon Aeroad CF sono più estreme, più racing, ed impegnano di più.

 

Prezzo

 

Riferendo al solo prezzo del kit telaio il miglior prezzo è quello del Canyon (circa 2000 Euro), poi  Bianchi Oltre (circa 3150 Euro), seguito da Bianchi Sempre (circa 1800 Euro). Canyon vende solo on line ed il prezzo di listino ne tiene conto. Valido il costo del Bianchi Sempre, come proporzionato è quello del Bianchi Oltre.

 

Conclusioni

 

Sono tre bici di altissimo livello. Ognuno dei tre modelli riesce a sopravanzare gli altri nelle condizioni di gara a lui congeniali. Le tre personalità, molto distinte e marcate, portano a tre bici completamente differenti.