Tutte le bici esaminate offrono un elevato comfort di marcia e prestazioni ottime. Molto dipende dall’assemblaggio proposto, spesso a telai di ottimo livello vengono associati assemblaggi economici che vanno a penalizzare le prestazioni.

Nel complesso i prezzi sono allineati alla qualità dei singoli modelli, in poche parole nessuno regala niente e le bici più economiche sono quelle che più di altre offrono un elevato mix di componenti. Anche sul piano delle prestazioni c’è un livellamento complessivo, le bici più veloci sono quelle meno confortevoli, cioè per essere vincenti nelle prestazioni si è rinunciato ad ottenere un comfort migliore, un compromesso che può piacere ad alcuni, ma può risultare deludente per chi cerca una bici realmente confortevole. Dal punto di vista tecnico assistiamo a due differenti soluzioni per avere una bici confortevole, la prima consiste nell’inserire inserti in elastomeri o kevlar che assorbono le vibrazioni, la seconda nello sfruttare l’elasticità del carbonio e realizzare una conformazione dei tubi del telaio che faciliti l’assorbimento delle vibrazioni. La prima soluzione offre un comfort maggiore, soprattutto sui tratti di asfalto più rovinato, la seconda è meno efficace nell’assorbire grossi colpi, in compenso riesce ad avere prestazioni superiori. Dal punto di vista del solo telaio il maggior comfort di marcia è raggiunto dal Trek Domane, seguito a brevissima distanza dal modello Roubaix SL4 a pari merito con il Bianchi Infinito, segue da vicino la BMC GF01, Cannondale Synapse e poi Scott e Giant. La qualità costruttiva migliore della bici assemblata è certamente di BMC, seguita dal Trek Domane 6 Series e poi Cannondale Synapse, Giant, Specialized, Scott e Bianchi. Globalmente, riferito al solo comportamento dei modelli top gamma, la migliore bici è la Trek Domane, seguita dalla Specialized S-Works Roubaix SL4, quindi BMC GF01, Cannondale Synapse, Giant Defy, Bianchi Infinito e Scott CR1 (da rilevare che Bianchi e Scott non hanno modelli top gamma realmente confrontabili con gli altri modelli). Se si vuole una bici entry level la cosa migliore è prima scegliere tra i due differenti gruppi di telai, quindi decidere se dare la precedenza al comfort o alle prestazioni, poi il modello che meglio rappresenta le nostre esigenze di budget. Per i modelli top gamma, in realtà, la cosa migliore è sempre acquistare il kit telaio ed assemblare la bici con componenti scelti da se.