Tutte le bici prese in esame offrono prestazioni di alto livello e, tutto sommato, anche abbastanza allineate. Le differenze reali vengono spesso realizzate dai componenti e da come la particolare geometria del telaio si adatta o meno al tipo di percorso.

Purtroppo i prezzi sono per tutte elevati, in alcuni casi anche in modo imbarazzante, mentre non si riscontra una elevata qualità oggettiva nei prodotti. Se i telai sono ben realizzati è evidente il risparmio nel mix di componenti del gruppo o nei componenti, come le ruote, “home made”. Le maggiori prestazioni assolute vengono raggiunte dal Cannondale Flash Ultimate, che è anche la bici più costosa. Purtroppo a fronte di un prezzo molto elevato non corrispondono, però, un altrettanta differenza nelle prestazioni rispetto ai competitors. Dal punto di vista prezzo/prestazioni il miglior acquisto è l’Orbea Alma 29er, che è anche la bici con l’assemblaggio di miglior qualità reale e dal prezzo più contenuto; inoltre le prestazioni espresse su strada sono del tutto equivalenti ai concorrenti. Non distante dall’Orbea è la Bianchi Methanol, che soffre dell’elevato mix di componenti (non tutti di ottima qualità) e di un prezzo leggermente alto, in rapporto alla qualità generale della bici, che comunque riesce ad esprimere prestazioni elevate e competitive. Andando oltre ed accettando di pagare cifre forse spropositate rispetto a quanto realmente si acquista, il Giant XTC 29er è il modello che offre il miglior rapporto prezzo/prestazioni, seguito da Trek e Specialized; in ultimo Cannondale, che fa ben pagare il suo “Ultimate”, se pure rimane, come detto, la bici più leggera e performante del lotto.