Vai alla Foto Gallery

Il telaio Marin Mount Vision è realizzato in fibra di carbonio ad alto ed altissimo modulo, con triangolo posteriore completamente in carbonio e senza i cuscinetti sopra i forcellini posteriori, così da avere un peso inferiore e maggiore rigidità.

Il passaggio dei cavi può essere sia interno che esterno al telaio. La serie di sterzo è differenziata. Il tubo obliquo è protetto dai colpi da una cover in materiale plastico che protegge anche gli eventuali cavi esterni. Il travel delle sospensioni è di 140 millimetri. La forcella e l’ammortizzatore sono Fox, le ruote, da 27.5er, sono assemblate con cerchi in fibra di carbonio. Il gruppo Sram XX1 1x11 è dotato di freni Avid Trail a quattro pistoncini. Il reggisella è telescopico con sella Fi’zi:k. Così assemblata la bici ha un peso di 11.6 Kg.

 

Off road test

 

La Marin Mount Vision è una bici molto leggera, almeno nella versione Pro, nonostante una escursione delle sospensioni abbastanza notevole.

In movimento si scopre una bici leggera e maneggevole, molto reattiva, veloce nei tratti pedalati e negli inserimenti in curva. In salita le prestazioni sono ottime, grazie al peso contenuto, con uno sterzo leggero, ma non impreciso. L’elevata maneggevolezza permette prestazioni competitive nei percorsi guidati, con una elevata velocità nei cambi di direzione. Ottimo l’impianto frenate e la funzionalità del gruppo XX1. In discesa si apprezza l’ottimo lavoro delle sospensioni, certamente di ottima qualità, ma ancora una volta si apprezza l’elevata maneggevolezza, la velocità nei cambi di direzione e, non ultimo, un telaio rigido, che lavora in perfetta sintonia con le sospensioni, permettendo una guida veloce e “nervosa”, ma anche sicura. Rispetto ad altre 27.5er richiede un maggiore impegno di guida, sembra quasi una 26er (pur essendo molto più facile da guidare), ma ricambia con prestazioni decisamente superiori a molti concorrenti diretti.