Colnago C60 e V1R sono simili, ma per nulla uguali, vediamo pregi e difetti di entrambe e quale delle due bici da corsa è meglio acquistare.

Dal punto di vista costruttivo, occorre precisare che il Colnago C60 è interamente realizzato in Italia e ad oggi rappresenta l’unica bicicletta Colnago realmente Made in Italy; da segnalare che la qualità costruttiva è molto elevata e tra le migliori in assoluto.

Il Colnago V1R è invece realizzato all’estero e poi assemblato in Italia, rispetto al C60 non si riscontrano differenze di affidabilità.

A livello di peso, il Colnago V1R è più leggero di un C60, circa 150/200 grammi reali.

Per contro, la C60 è a mio modo di vedere più rigida, se pure di poco. Ma il V1R è complessivamente più leggero e ben bilancia la minore rigidità con un peso minore; complessivamente il V1R è più veloce, almeno nelle mani di un appassionato, perché un atleta potente riuscirà a sfruttare meglio la maggiore rigidità del C60.

Alla voce comfort di marcia, primeggia senza dubbio il C60.

In generale il V1R è più veloce, soprattutto in salita, ma più rigido, più veloce ad inserirsi in curva, ma meno preciso sul veloce.

In confronto la C60 è ben più confortevole, più sicura e più facile da guidare. Alla fine non è neanche tanto più lenta, la maggiore differenza la si vede in salita, mentre in pianura è quasi più veloce.

Due ottime bici da corsa, ma destinate ad atleti differenti.

Il C60 è per l’appassionato a cui piace il vero telaio Made in Italy, non leggero, ma sicuro e facile da guidare, confortevole.

Il V1R è un telaio più rigido e reattivo, che meglio si confà a coloro che cercano le prestazioni a tutti i costi, a scapito del comfort di marcia e della facilità di guida.