Dopo 10000km percorsi possiamo dirci assolutamente soddisfatti del telaio Deda Acciai Ran.

 

 

Dopo un accurato assemblaggio ed un primo tagliando, in cui è stato necessario registrare la serie di sterzo, nulla è più accaduto. Un telaio leggero, non leggerissimo, ma anche dotato di un’ottima rigidità e di un valido comfort di marcia. La manutenzione durante i 10000km è stata praticamente assente, mentre l’affidabilità è risultata ottima. Nonostante abbiamo spesso pedalato su strade rovinate, nulla è successo al telaio; ottima si è rilevata la verniciatura superficiale, resistente a graffi e colpi dei sassi; dopo la prima registrazione della serie di sterzo, dovuta ad un non perfetto assemblaggio (siamo stati prudenti nello stringere le viti), nulla di straordinario è stato necessario fare. Il suo maggiore pregio è l’equilibrio generale; ha una geometria perfetta in ogni situazione, stabile sul veloce, non è infastidito dal vento ed è sufficientemente maneggevole. Certo in una discesa con curve molto strette è più lento di altri concorrenti, per contro anche alle alte velocità su strade rovinate è assolutamente sicuro e stabile. Considerando il suo ottimo peso, si poteva fare ancora meglio togliendo l’inutile passaggio interno del cavo del freno posteriore, mentre potrebbe essere più rigido il tubo della forcella, così da facilitare l’assemblaggio, perché poi, una volta montato il tutto, non si avvertono flessioni, e la forcella è perfettamente in armonia con il resto del telaio. L’unico vero difetto è che non è un telaio facile da reperire ed esiste solo come kit telaio, quanto basta per scoraggiare la maggioranza ad un acquisto, salvo poi ammirare la bici, così come è sempre successo a noi. La pigrizia dei ciclisti a volte lascia un po’ sconcertati …

Long Term Test 2014 supported by :

Sram

Deda Elementi

Deda Acciai Strada

Selle Italia

Michelin

Elite

Mondo Due Ruote Spello (PG – Italy)