Il nuovo telaio Focus Izalco Max è stato completamente rivisto rispetto alla precedente versione;

 

 

una differente stratificazione del carbonio, uso di diverse resine, nuova sezione dei tubi e nuova forcella, hanno permesso di ridurne il peso. Rimane il passaggio interno dei cavi. La bici oggetto del test è assemblata con il gruppo Shimano Dura Ace Di2 11v, ruote Fulcrum e componenti Fi’zi:k. Cosi assemblata la bici ha un peso di circa 6.2Kg.

 

Road test

 

La nuova Izalco Max è molto simile esteticamente al precedente Izalco, se pure completamente differente nella tecnica. Il peso complessivo è molto contenuto e raggiunto con estrema facilità, ulteriormente migliorabile scegliendo componenti ancora più leggeri ed ugualmente affidabili. In sella si ritrova un carattere simile al precedente Izalco, ma con un livello di prestazioni generali decisamente migliorato. La bici è rigida, anzi rigidissima, la migliore in assoluto sotto questo punto di vista. Con un peso così contenuto ed una tale rigidità è facile ottenere prestazioni di altissimo livello, in pianura come in salita; in ogni tipo di percorso la bici esprime prestazioni massime al vertice assoluto. A tante prestazioni corrisponde un comfort di marcia modesto, al pari comunque di altri concorrenti, ed un maggiore impegno nella guida. La bici presenta una notevole maneggevolezza ed una grande velocità negli inserimenti in curva, questo porta anche ad un maggiore impegno di guida ad alte velocità ed in tratti di asfalto rovinato, dove occorre concentrazione ed attenzione per mantenere la giusta traiettoria. Ottimo l’assetto in frenata. Una bici di altissime prestazioni, ottima in gara, ma che richiede impegno ed esperienza per avere il top delle prestazioni oggi disponibili tra le bici da corsa.