La nuova FOCUS PARALANE è più di una comune bici da corsa endurance.

L'obiettivo del team di sviluppatori di FOCUS di Stoccarda, composto da ingegneri, designer, manager prodotto e ambiziosi ciclisti, era ben definito fin dall'inizio del progetto: sviluppo di una bici da corsa che offra caratteristiche di guida ottimali per percorsi lunghi su diversi tipi di fondi stradali e che, grazie alla combinazione con soluzioni tecniche ponderate, sia la più avventurosa della sua categoria. Non importa che sia utilizzata in un granfondo o per un giro avventuroso nell'entroterra su percorsi ghiaiosi. La nuova arrivata del marchio leader tedesco è pronta a qualsiasi esperienza.

Stare seduti meglio e più a lungo grazie alla geometria endurance ottimizzata Ogni progetto di sviluppo inizia con l'analisi del mercato e dei clienti. Per questo, nell'ambito dello sviluppo della geometria, il team di sviluppatori di FOCUS ha analizzato come i più disparati ciclisti stanno seduti sulla propria bici nel ciclismo, nei granfondo e naturalmente durante le proprie uscite in bici da corsa. In generale, il nostro team è riuscito a identificare due tipi di ciclisti: i ciclisti da corsa e gli entusiasti.

Il ciclista da corsa sta seduto tipicamente allungato sul suo strumento da competizione, per poter assumere una posizione di seduta il più aerodinamica possibile, mentre l'entusiasta sta seduto sulla propria bici da corsa comunque in modo sportivo, ma più eretto e quindi più comodo. Per ottenere questo risultato, gli ingegneri di FOCUS hanno alzato lo stack del telaio (distanza verticale dal centro del cuscinetto interno al centro del bordo superiore del tubo sterzo) e accorciato il reach (distanza orizzontale dal centro del cuscinetto interno al centro del bordo superiore del tubo sterzo).

Tuttavia, l'aumento dello stack non è stato ottenuto come di consueto semplicemente allungando il tubo sterzo, perché ciò si ripercuote negativamente sul peso del telaio, sull'altezza dello standover (altezza del tubo orizzontale da terra) e sul design. La soluzione: invece di allungare soltanto il tubo sterzo, è stato abbassato ulteriormente il cuscinetto interno ed è stata allungata la forcella. Grazie a queste due modifiche il tubo sterzo della PARALANE è solo di pochissimo più lungo di quello di una bicicletta da competizione purosangue, come la IZALCO MAX o CAYO. L'allungamento della forcella offre il vantaggio di poter montare gomme più larghe. L'abbassamento del cuscinetto interno a 75 mm ottimizza sensibilmente le caratteristiche di guida della PARALANE. Grazie al baricentro più basso migliorano la stabilità e la manovrabilità e ciò garantisce al ciclista/alla ciclista una sensazione di maggiore sicurezza alla guida.

Peso minore grazie al know-how di FOCUS sul carbonio

Che gli ingegneri di FOCUS siano in grado di sviluppare e produrre set di telai molto leggeri ma al tempo stesso anche rigidi e comodi è stato dimostrato più volte negli ultimi anni con prodotti come tra gli altri la vincitrice di tappa al Tour de France IZALCO MAX e la mountain bike hardtail RAVEN MAX. Ed è chiaro che il contributo di questi ingegneri non si ferma davanti alla PARALANE! Così FOCUS si sbarazza del pregiudizio secondo il quale i telai delle bici da corsa endurance non possono essere leggeri. Con i suoi 907 grammi (taglia M/54), il telaio in carbonio della PARALANE è decisamente uno dei più leggeri della sua classe.

Comfort – proprio dove ha senso

Nel progettare la PARALANE ci si è concentrati in particolare sull'aumento del comfort. “Vogliamo offrire ai fan del ciclismo una bici da corsa su cui possano sentirsi sicuri e soprattutto bene anche in caso di percorsi lunghi e sui fondi stradali più disparati”, dichiara Thomas Trapp, che dirige il team di ingegneri di FOCUS a Stoccarda. Lui e il suo team hanno investito molto tempo in analisi FEM per scoprire quali aree del set di telaio siano soggette a forze verticali che possono essere intercettate solo mediante costruzioni che migliorano il comfort. Il risultato di queste analisi è la FOCUS C.I.A. (Comfort Improving Areas) Technology. Essa comprende sezioni tubolari, forme dei tubi ma anche costruzioni speciali del telaio che nelle aree critiche consentono di assorbire le forze agenti dovute ad esempio a disomogeneità del suolo e di garantire al ciclista un'esperienza di guida senza pari.

Per aumentare l'elasticità verticale nella struttura posteriore della PARALANE, gli ingegneri hanno testato diverse sezioni tubolari che vengono utilizzate nei tre tubi critici, foderi verticali, foderi orizzontali e tubo piantone.

L'analisi ha evidenziato che la forma ottimale in tutte e tre le aree è una sezione tubolare il più possibile piatta e quasi ellittica.

Le sezioni tubolari dei foderi orizzontali che terminano piatte in direzione dei forcellini assorbono le forze agenti verticali che vengono trasmesse al telaio a causa delle disomogeneità del suolo.

Le sezioni tubolari piatte al centro dei foderi verticali assorbono le forze che vengono trasmesse al telaio dal ciclista/dalla ciclista. L'eliminazione del collegamento tra i due foderi verticali, che era tradizionalmente necessaria per montare il corpo del freno a cerchio, rafforza questo effetto.

Le forze trasmesse al telaio dal ciclista/dalla ciclista vengono intercettate, oltre che dai foderi verticali, anche dalla speciale costruzione del tubo piantone. La forma a cono del tubo nel passaggio al cuscinetto interno aumenta contemporaneamente la rigidità del cuscinetto interno stesso e consente così una trasmissione ottimale della forza. Questa costruzione è stata applicata per la prima volta con successo nella mountain bike hardtail RAVEN MAX.

Oltre a utilizzare sezioni tubolari speciali, i tubi dei foderi verticali e orizzontali sono stati piegati verso il centro del triangolo della struttura posteriore. Questa piegatura in avanti rafforza la capacità di questi tubi di assorbire le forze agenti verticali.

Oltre ad ottimizzare le costruzioni tubolari nelle aree critiche, gli ingegneri di FOCUS si sono concentrati molto sul punto di contatto più importante tra il/la ciclista e la bici:

la sella. In quest'area le forze vengono trasmesse dal corpo al telaio e viceversa. Per contrastare queste forze sono state ideate tre soluzioni che combinate tra loro offrono un comfort notevole.

In primis il diametro interno del tubo piantone è stato ridotto a 25,4 mm, poiché le caratteristiche di piegatura dei reggisella migliorano sensibilmente quanto più è stretto il loro diametro. Per ottimizzare ulteriormente questo vantaggio, gli ingegneri di FOCUS hanno adattato a questo diametro più stretto la CONCEPT CPX PLUS POST, sviluppata autonomamente. Il tubo superiore è stato costruito pendente verso il basso e ciò, rispetto a un tubo superiore orizzontale, fa sì che il reggisella fuoriesca di più dal telaio a fronte della stessa altezza di seduta. Ciò rafforza l'effetto di leva e aumenta quindi il comfort di seduta. La singolare costruzione del passaggio dei foderi verticali nel tubo orizzontale permette che il tubo piantone agisca in direzione orizzontale quasi indipendentemente.

Il coltellino svizzero tra le bici da corsa

I ciclisti appassionati non escono soltanto quando c'è bel tempo. Però, per proteggersi dall'umidità che viene dal basso, molti ricorrono al parafango. Tuttavia, il più delle volte le comuni soluzioni di parafango per bici da corsa sono improvvisate, possono danneggiare la vernice e rovinano l'estetica dell'amata bici da corsa. Il team di sviluppatori di FOCUS ha affrontato questo problema elaborando soluzioni uniche che ha applicato alla nuova PARALANE. Occhielli quasi invisibili nel forcellino del telaio e della forcella consentono il fissaggio dei parafanghi. Per poter fissare il parafango tra i foderi verticali, gli astuti ingegneri hanno ideato il Fender Bridge Installer (F.B.I.). Esso viene semplicemente fissato tra i foderi verticali e permette così di fissare il parafango. E poiché il design svolge un ruolo importante in ogni progetto di FOCUS, è stata realizzata un'edizione speciale per la PARALANE con il costruttore di parafanghi belga Curana. E l'aspetto migliore di tutto ciò è questo: un paio di questi parafanghi esclusivi è incluso nella dotazione di ogni PARALANE, rendendola così “Waterproof Out Of The Box”.

Uno degli obiettivi del progetto di sviluppo era la capacità di offrire caratteristiche di guida ottimali sui fondi stradali più disparati. Per questo gli ingegneri di FOCUS hanno sviluppato la PARALANE con una libertà delle gomme massima di 35 mm che la rende “Gravel Ready”. La PARALANE può quindi essere trasformata con poche operazioni di modifica da una bici da corsa puramente endurance a una Gravel Grinder e per questo si presta a ogni avventura.

Materiale classico interpretato in modo nuovo

Oltre al know-how che consente loro di sviluppare telai in carbonio di bella forma e al massimo livello tecnologico, gli ingegneri di FOCUS hanno un debole per l'alluminio.

L'obiettivo era trasmettere lo straordinario design del telaio in carbonio della PARALANE con diverse sezioni e forme dei tubi al telaio in alluminio della PARALANE AL. Il risultato è un telaio che soltanto al secondo sguardo svela cosa si nasconde sotto alla vernice. Il segreto (di Pulcinella) che c'è dietro: idroformatura. I tubi rotondi in alluminio vengono portati alla forma desiderata in un utensile di formatura chiuso mediante una pressione interna. Grazie a una tecnica di saldatura sviluppata appositamente, è stato inoltre possibile realizzare i passaggi del tubo sterzo al tubo obliquo e tubo orizzontale senza giunture di saldatura visibili.

Ma le due varianti di telaio in carbonio e alluminio non hanno in comune soltanto il design. Anche la PARALANE AL è dotata della geometria ottimizzata endurance che assicura al ciclista caratteristiche di guida ottimali su percorsi lunghi. Oltre agli occhielli nascosti del parafango, la variante in alluminio dispone anche di occhielli per il portapacchi nei foderi verticali.

Line-up completo con una nota FOCUS personale

FOCUS offrirà in totale 10 modelli nella famiglia di prodotti PARALANE, di cui 6 dotati di telaio in carbonio e 3 di telaio in alluminio. Rispettivamente un modello di ciascuna variante di telaio viene proposto come modello specifico da donna “Donna”, che si differenzia dagli altri modelli per i punti di contatto adattati, come sella, manubrio e lunghezza della pedivella. In totale vengono proposte 6 altezze del telaio per ogni modello e rispettivamente 3 per i modelli Donna.

Senza scendere a compromessi nella performance complessiva, la PARALANE viene proposta esclusivamente con freni a disco. Come per tutte le altre bici da corsa con freni a disco di FOCUS, che rappresentano il punto di riferimento sul mercato, anche nei modelli PARALANE si utilizza anteriormente e posteriormente il sistema ad asse passante R.A.T. con diametri dell'asse di 12 mm, sviluppato e brevettato da FOCUS.

La gamma di bici da corsa di FOCUS comprende per la prima volta un modello Factory Spec. Un Factory Spec è un modello specifico all'interno di una famiglia di biciclette che è stato equipaggiato da un collaboratore di FOCUS in base alle proprie idee. Tutti i collaboratori di FOCUS sono ciclisti entusiasti. Hanno grandi progetti ogni anno e vivono molto la bicicletta. Ed è proprio basandosi su una delle avventure speciali da loro vissute che hanno ideato il modello Factory Spec, con un rapporto qualità-prezzo per il quale la consiglierebbero anche ai loro migliori compagni. Il design speciale porta la Factory Spec all'apice. La PARALANE Factory Spec offre la possibilità di utilizzare la PARALANE come Gravel Grinder come nessun altro modello nell'intera gamma riesce a fare.

PARALANE – Sei pronto a sperimentare di più.

Photo Credits Jered & Ashley Gruber

Focus Italia Srl