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Il GT Sensor Pro è realizzato con un telaio in alluminio idroformato,
con serie di sterzo differenziata e sospensione posteriore con schema Independent Drivetrain, che ha un escursione di 130 millimetri ed è completata con un ammortizzatore Fox CTD. Il link è forgiato ed i forcellini posteriori hanno standard 12x142mm. La forcella è una Fox 32 FLOAT 27.5 CTD FIT, sempre con escursione di 130 millimetri. Forcella ed ammortizzatore possono essere regolati sulle tre posizioni Fox Closed, Trail, Descent. La guarnitura è una RaceFace Evolve 3x10 (42-32-22), con deragliatore anteriore SLX, deragliatore posteriore XT, freni Formula T1 con dischi da 180 millimetri. I comandi sono Shimano SLX, sempre Shimano il pacco pignoni 11-36. La catena è KMC. Il reggisella è RockShox Reverb, mentre attacco e manubrio sono Kone. Le ruote sono assemblate su cerchi WTB, con copertoni Continental X-King. La sella è Fi’zi:k. Così assemblata la bici ha un peso di 13.5 Kg.
Off road test
La nuova GT Sensor 27.5er è un progetto razionale, affidabile, concreto, come pochi se ne vedono oggi. Il suo telaio in alluminio è perfettamente realizzato, di rilievo la costruzione della sospensione posteriore. Ottima la qualità delle sospensioni, buono il resto dei componenti. Saggia, se pure contro corrente, la scelta di una trasmissione 3x10. Buono, considerando il tutto, il peso finale. In salita si apprezza l’ottimo link Indipendent Drivetrain che separa al meglio le forze della pedalata dall’azione dell’ammortizzatore; grazie alla trasmissione 3x10 si riesce a salire agevolmente, più lentamente di una top bike, ovviamente, ma anche in modo sufficientemente agevole, anche nei tratti dalle pendenze più impegnative. Aiuta molto la facilità di guida, la bici ha un equilibrio invidiabile, con una trazione perfetta ed una ruota anteriore sempre ben attaccata al terreno; così anche i tratti più impegnativi vengono superati con una sufficiente disinvoltura. Le ottime sospensioni, completano al meglio un telaio che rasenta la perfezione per le sue quote geometriche e prestazioni dinamiche. Se in salita si può rimanere attardati rispetto a bici più leggere, in discesa emerge tutta la competitività di un telaio ottimo, stabile, sicuro, sufficientemente maneggevole per inserirsi in curva velocemente, con una distribuzione dei pesi perfetta e delle sospensioni ottime. Buoni anche i freni, la funzionalità del gruppo Shimano e le ruote. Una bici che fa della concretezza la sua arma migliore, divertente in ogni situazione, affidabile, di buona qualità. La testimonianza che si possono realizzare ottime bici full con telai in alluminio ed a prezzi assolutamente convenienti.
