Guerciotti, dopo molti anni di partecipazioni a tutte le fiere italiane, nel 2015 decide di fermarsi un anno e non presenziare a nessuna fiera ciclo italiana.

 

“Sicuramente è stata una scelta sofferta, ma ben ponderata – dichiara Alessandro Guerciotti (in foto) – però riteniamo che sia stata la scelta più saggia in questo momento. Quest’anno c’ è stata forse troppa confusione su quale potesse essere la fiera di riferimento per il mercato italiano. Con questo non voglio entrare nel merito tra le diatribe tra Verona e Padova, poiché non è di mia competenza. Indubbiamente, sia dal punto di vista degli operatori, ma anche dal punto di vista del pubblico che sarà presente, c’è stata e ci sarà indecisione su quale fiera andare a visitare. Molti marchi importanti saranno a Verona, ma sicuramente si deve tenere conto dell’eco della fiera di Padova dell’anno scorso con ben 60.000 visitatori. Noi come Guerciotti, come del resto altre aziende, abbiamo deciso di rimanere alla finestra per un anno per poi rientrare sicuramente l’anno prossimo. In un momento economico difficile, come tutti sappiamo, diventa importante spendere le risorse per progetti mirati e che possano portare a un vero ritorno. Reputiamo che, quest’anno, la presenza ad una fiera italiana non sia una delle priorità. Abbiamo già pianificato di investire il budget destinato alla fiera in Italia per essere più presente in un nuovo mercato, quello in Korea, che già rappresenta uno dei nostri mercati più importanti, anche se siamo entrati solo da aprile di quest’anno. Abbiamo già in mente, comunque, delle azioni alternative per poter far conoscere al pubblico italiano tutti i nostri nuovi prodotti 2016”.