La gamma di biciclette da corsa Gierciotti si amplia nel 2019 con un modello del tutto inedito e chiamato Italo. Un telaio con una nuova geometria ed una differente stratificazione della fibra di carbonio.

L’obiettivo di Italo è di coniugare un peso competitivo con un elevato comfort di marcia ed una grande facilità di guida.

A differenza di altri prodotti “Endurance”, l’assorbimento delle vibrazioni e dei colpi è stato realizzato attraverso una geometria dedicata ed una progettazione specifica del telaio. Non vi sono inserti, parti mobili o altro, con la filosofia “quello che non c’è non si rompe” …

D’altro canto l’affidabilità nel lungo periodo è uno dei punti di forza delle biciclette Guerciotti, ed anche per questo modello non si è voluto rinunciare a realizzare un telaio che fosse per prima cosa longevo.

Con un peso di qualche grammo superiore al kg, è chiaro come l’affidabilità non sia andata a discapito delle prestazioni, su di una bicicletta, tra le altre cose, che ha un prezzo di listino ben inferiore a tutte le dirette concorrenti.

Serie di sterzo differenziata e passaggio interno dei cavi sono ovviamente presenti, in un telaio che presenta un tubo di sterzo alto, un tubo orizzontale corto, una forcella dedicata e specifica per assorbire le vibrazioni, un triangolo posteriore realizzato in modo da assorbire i colpi verticali.

Si è pensato a tutto e d’altro canto i test effettuati dal team polacco CCC, sulle martoriate strade interne della Polonia, hanno dato esiti positivissimi.

Il telaio è inoltre compatibile con gruppi meccanici ed elettronici.

Disponibile in tre colori con assemblaggio Shimano 105 o Ultegra, con componenti Deda Acciai, ruote Vision e sella Prologo; assemblaggi ottimi e di buona qualità, ma il telaio meriterebbe un bel Dura Ace ...

E’ disponibile comunque come kit telaio ed oggi è un’ottima alternativa ai più blasonati brand del settore.