Cipollini ha presentato l’erede della Cipollini RB1000, la RB1K THEONE; la nuova bici desta più di un dubbio …

Invero la presentazione ufficiale, come avviene quasi sempre, è stata un tripudio di autoeloggi (e ci sta…), ma molto scarna di documenti tecnici ufficiali. La bici, nella realtà dei fatti, ricalca l’impostazione della RB1000, con un telaio senza dubbio rigido ma non leggero, anche visivamente, se pure un grosso passo in avanti è stato fatto per far “dimagrire” il vecchio RB1000. Tutta nuova la stratificazione del carbonio, realizzato sempre in Italia, qualche grammo risparmiato a parità di rigidità e configurazione con freni tradizionali e senza opzione di freni a disco. Il prezzo del kit telaio, non comunicato, sarà per forza di cose allineato al precedente RB1000, quindi il più costoso del mercato. Rimane una bici controversa per costo e prestazioni; infatti se non si discute sulla sua qualità costruttiva, è anche vero che è difficile da qualificare per destinazione d’uso: non è una bici da salita, non è una bici aero e per essere una bici polivalente pesa troppo ed è poco confortevole. Rimane però una bici elitaria (e ci credo visto il costo…), per questo ha avuto fino ad oggi i suoi (pochi) estimatori, e continuerà ad averne anche in questa sua ultima versione.