Il nuovo telaio Orbea OIZ 2015 è stato completamente rivisto rispetto al precedente OIZ, ed oggi è proposto in due differenti versioni, con ruote da 27.5er e 29er: Small, Medium e Large per ruote da 27,5"; Medium, Large ed Extra-Large per ruote da 29".

 

 

Questa differenziazione permette di avere sempre una corretta distribuzione dei pesi, una corretta geometria e rapporto peso/rigidità. Il telaio è in fibra di carbonio monoscocca, con serie di sterzo differenziata e movimento centrale PF92. Particolare è il triangolo posteriore, che utilizza la flessibilità della fibra di carbonio per eliminare i cuscinetti tradizionalmente posti sopra i forcellini. L’ammortizzatore si trova sotto il tubo orizzontale ed è compresso tramite un link che rende la compressione progressiva.

La bici è assemblata con sospensioni FOX CTD ed il suo telaio è predisposto per adottare le sospensioni a controllo elettronico FOX iCD. Il gruppo è un mix di componenti Shimano XTR (cambio posteriore), XT (guarnitura), SLX (comandi, deragliatore e freni). Le ruote sono le nuove DT Swiss Spline X-1700 con copertoni Maxxis Ikon. Sella Selle Italia e componenti in alluminio Race Face. Così assemblata, la bici ha un peso di 11.3Kg. La bici è poi personalizzabile nell’assemblaggio secondo il programma di customizzazione Orbea. Il costo della bici in test è di circa 4000 Euro.

 

Off road test

 

La bici Orbea Oiz rimane, anche in questa ultima versione, personale nell’estetica e molto curata nella realizzazione del telaio, nella sua verniciatura e con un buon assemblaggio. Il peso contenuto è una dimostrazione della buona qualità complessiva della bici. Validi molti componenti scelti e l’assemblaggio in generale, con le ottime sospensioni Fox, dotate di comodo comando al manubrio per selezionare le tre modalità di utilizzo, scorrevoli, facili da regolare; le ruote DT Swiss, la sella e, nel complesso, il gruppo Shimano. La sella offre un ottimo comfort di marcia e perfetta decompressione del perineo. I comandi Shimano presentano un’ergonomia perfetta, buona la frenata ed ottimo il funzionamento di cambio e deragliatore. Valida la scorrevolezza e la rigidità della guarnitura.

Buona la scorrevolezza delle ruote e la loro rigidità. I copertoni Maxxis offrono una elevata scorrevolezza su fondi compatti a scapito del grip su fondi viscidi o fangosi. Il comfort di marcia è di alto livello, una bici molto confortevole su di ogni tipo di percorso e perfetta per affrontare lunghissime uscite o lunghe gare a tappe. Il telaio mette in evidenza una notevole rigidità, soprattutto a livello di movimento centrale e serie di sterzo. Ottima la trasmissione della potenza, anche grazie all’equilibrio della distribuzione dei pesi del telaio, con la ruota posteriore che ha sempre una valida trazione e la ruota anteriore che risulta sempre facilmente controllabile.

Così, in salita si riesce a superare tratti difficili in scioltezza, con un comportamento di guida simile ad una 29er per facilità di guida, ma con una maggiore maneggevolezza, che comunque non va a discapito della stabilità, che rimane buona anche alle alte velocità. L’ottimo equilibrio di guida raggiunto, permette alla bici di essere sempre competitiva, indipendentemente dal tipo di percorso, sia esso veloce o lento e tortuoso. E’ questa l’arma vincente di questa bici, la grande adattabilità a qualsiasi tipo di uso e percorso. Sa essere confortevole e divertente nell’uso “fun”, ma anche tremendamente efficace nelle sue prestazioni assolute, con un telaio rigido e reattivo, quote geometriche equilibrate ed ottime prestazioni generali. La sua polivalenza d’uso soddisfa quindi ogni tipo di esigenza, accontentando il turista come lo sportivo. Una bici ottima nella sua categoria.

 

Voto alla bici in test 9/10