Il telaio Ridley Fenix Disc è una diretta evoluzione del telaio Ridley Fenix, rispetto a cui adotta una differente forcella ed un differente triangolo posteriore.

 

 

La bici oggetto del test è assemblata con gruppo Shimano Ultegra Di2, con guarnitura Rotor e ruote DT Swiss DB Spline. Sella e componenti sono 4ZA. Così assemblata, la bici ha un peso di 8.4Kg.

Road test

Il Ridley Fenix Disc è un telaio molto ben realizzato, peccato che poi l’assemblaggio sia di media qualità e questo condiziona il peso, che non è certamente contenuto. L’ergonomia dei comandi Shimano è valida, potente e modulabile la frenata, anche con il bagnato. Buone, ma non leggerissime, le ruote DT Swiss. I componenti 4ZA sono ben realizzati, ma non leggerissimi; non eccezionale la sella, dura e non molto confortevole. In movimento si apprezza il valido comfort di marcia, con l’ottima capacità del telaio di assorbire colpi e vibrazioni. Ottima la stabilità e la sicurezza di guida. Sufficiente la maneggevolezza. Le prestazioni generali della bici sono condizionate dal peso complessivo; così a fronte di una valida rigidità del telaio, le accelerazioni sono lente e la bici si comporta meglio in pianura, a velocità costante, che in salita, dove il peso limita fortemente le prestazioni. Una bici confortevole, sicura e facile da guidare, ma con prestazioni complessive da entry level a causa del peso. Un difetto insito in tutte le bici con freni a disco. La frenata è ottima.

Voto alla bici in test 8+/10