Abbiamo testato la nuova Scott Scale 2017, nella raffinata versione RC Ultimate. Vediamo come va la nuova bicicletta da XC.

 

 

 

La Bicicletta in test

La Scott Scale 900 RC Ultimate porta al debutto il nuovo telaio Scale ulteriormente alleggerito e più rigido, grazie ad una differente stratificazione della fibra di carbonio, una nuova sezione dei tubi, nuovi stampi e procedimento costruttivo. Nuovi anche i forcellini e la zona del triangolo posteriore, realizzata in modo specifico per la trasmissione 1x12 o 1x11, così da essere più rigida, ma senza un aumento di peso del telaio. La serie di sterzo differenziata ed il passaggio interno dei cavi concludono il quadro tecnico. Da segnalare anche il nuovo fissaggio del freno posteriore, più leggero e che stressa meno il telaio. La bicicletta in test è poi assemblata con gruppo Sram XX1 1x12, freni Sram Level ULT, componenti Syncross e ruote Syncross RX 1.5, con copertoni Schwalbe Rocket Ron 29er. Anche la sella è Syncross in fibra di carbonio, mentre la forcella è una Fox Factory RC. Così assemblata, la bicicletta ha un peso di 9.2Kg.

 

 

 

Qualità costruttiva - Voto 9.5

Grafica a parte, come sempre anonima e per nulla ricercata (si vede chiaramente la differenza con altri prodotti ben più sofisticati …) la bicicletta, nella versione Ultimate è perfettamente assemblata e rifinita. Può piacere o meno, ma è da sottolineare che in questa versione Ultimate è tutto al top e non si devono fare up grade.

 

 

 

Comfort di marcia – Voto 9

Il comfort di marcia è buono grazie alla sella valida ed alle ruote da 29er. L’ergonomia dei comandi è valida. Se pure non raggiunge il comfort di una bicicletta full, per essere una XC è una bicicletta confortevole. Il BMC TeamElite01, comunque, rimane ben lontano.

 

 

 

Forcella – Voto 10

La forcella Fox è perfetta, per scorrevolezza e sensibilità alle regolazioni. C’è poco altro da aggiungere, perché il comportamento che ha messo in evidenza è perfetto.

 

Ruote e copertoni – Voto 9

Le ruote Syncross si sono rilevate molto valide, leggere e scorrevoli sono anche sufficientemente rigide. Se pure non ne abbiamo potuto verificare l’affidabilità nel lungo periodo, ci sono sembrate un valido prodotto. I copertoni Schwalbe Rocket Ron sono altrettanto validi, costituendo un buon compromesso per affrontare con sicurezza ogni tipo di percorso. Non sono scorrevolissimi, nè adatti a fondi duri e compatti, ma offrono un efficace grip in ogni condizione, anche con il fango. Una valido compromesso che soddisferà la maggioranza dei ciclisti.

 

 

 

Gruppo Sram XX1 1x12 – Voto 10

Il gruppo Sram 1x12 si è dimostrato efficace e ben a punto, preciso, con una ridotta escursione delle leve, sufficientemente silenzioso. Un gruppo senza dubbio valido. La leggerezza della bicicletta e le 12 velocità, non ci hanno fatto desiderare un 2x11.

 

Freni Sram Level ULT – Voto 9.5

I freni Sram Level ULT sono potenti e facilmente gestibili, forse manca ancora una minimo di modulabilità, ma hanno di certo un’ottima potenza frenante.

 

 

Dinamica di guida – Voto 9

Il telaio Scale 2017 ha dimostrato tutta la sua efficacia nell’XC, con una elevata maneggevolezza e capacità di affrontare con disinvoltura i tratti più difficili. Nei percorsi stretti e guidati è velocissimo, così come è valida la trazione nelle salite più difficili, dove comunque occorre bilanciare bene il peso del corpo per non far perdere direzionalità allo sterzo. Ben controllabile e sicura sul veloce, dove comunque non raggiunge la stabilità assoluta propria di altri concorrenti, più lenti poi nei tratti guidati. Su percorsi duri e compatti è velocissima, ben sfruttando il peso contenuto. Le quote del telaio ben si sposano alle competizioni: maneggevole, perfetta nello stretto, amante della guida nervosa; una bicicletta che va guidata, che non si guida da sola, ma riesce ed esprimere ottime prestazioni ed ha grandi potenzialità, a patto di saperle sfruttare. Nel complesso non tradisce la sua vocazione “Racing”, è veloce, ma non è per tutti, certamente non per l’amatore che vuole un comportamento sincero, prevedibile e sicuro in ogni situazione.

 

 

Prestazioni – Voto 10

Il peso contenuto della bicicletta, gli ottimi componenti e l’ottima rigidità del telaio, portano a prestazioni di assoluto rilievo, difficili da migliorare. In salita è velocissima, così come nei percorsi ricchi di curve. Competitiva ogni volta che si richiede una elevata reattività dal telaio, riesce a soddisfare anche gli atleti più potenti ed esigenti. Il telaio riesce a trasferire al meglio la potenza alla ruota posteriore; la rigidità, soprattutto a livello del movimento centrale, è ottima. Complessivamente le prestazioni sono ottime ed assolutamente competitive. Poi potranno anche essere migliorate con altre ruote o componenti, ma occorrerà mettere mano pesantemente al portafoglio ...

 

 

 

 

 

Giudizio complessivo – Voto 9

Nel complesso la Scott Scale 2017 ha dimostrato di essere una bicicletta assolutamente competitiva e destinata alle competizioni XC. Non facile da guidare, ne altrettanto facile da portare al limite, è una bicicletta per esperti bikers che riusciranno a sfruttarla al meglio. Questo è senza dubbio un pregio perché è una bici da corsa al 100% e nelle competizioni XC riesce senza dubbio ad esprimere al 100% il suo potenziale. Per contro è anche un limite, non è una bicicletta polivalente, si adatta male all’uso disimpegnato e turistico, a quello prettamente amatoriale. Nel complesso merita 10 se portata solo ed esclusivamente in gara da atleti esperti; ma non tutti escono sempre e solo per gareggiare e non tutti hanno uno stile di guida spericolato e nervoso …

Un’ottima bici per molti ma non per tutti.