Specialized ha completamente rivisto la sua Epic EVO, vediamo come è fatta, pregi e difetti.

Il telaio Specialized Epic EVO è in alluminio a triplo spessore, molto affidabile, con nuove geometrie e nuove saldature, che rendono il telaio leggermente più leggero ed affidabile.

Nuovo il travel delle sospensioni, di 120 millimetri, così da incontrare il favore di quei bikers che vanno molto forte in discesa. La scelta di aumentare l’escursione delle sospensioni e le dimensioni dei copertoni, è data dalla volontà di creare una bici molto performante in discesa, ma comunque pedalabile in pianura. Il sistema Brain 2.0 completa il comparto sospensioni. Il gruppo adottato è lo Sram Eagle NX 12x1; mentre il resto dei componenti sono Specialized.

Viene proposta in questo unico assemblaggio, un peccato perchè il telaio meriterebbe anche molto di più. Una bici proposta ad un prezzo interessante, se pure si tratta di un assemblaggio molto semplice. Ciò nonostante il modello è valido, soprattutto per chi predilige la discesa, a leggero scapito dei tratti pedalati. Rimane una bici ancora polivalente, adatta anche a pedalare con efficienza in pianura ed in salita.

Si può trovare di meglio, a meno, in parte si paga il nome Specialized, in parte è veramente una buona bici.