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Il nuovo telaio Specialized Enduro 29er è completamente inedito ed è stato espressamente progettato per le ruote da 29 pollici. Il nuovo progetto ha permesso di ottenere un telaio molto compatto, per una 29er,

con un triangolo posteriore molto compatto, ben 11 millimetri più corto della versione Enduro 26er. Anche l’escursione delle sospensioni è stata ottimizzata per unirsi alla perfezione con le ruote da 29 pollici, con una forcella dal travel di 150 millimetri ed un ammortizzatore con travel di 155 millimetri. Rispetto al modello Enduro 26er cambia anche la posizione dell’ammortizzatore posteriore, mentre nel complesso il telaio mantiene il “family feeling” della Specialized Enduro 26er. Nuove anche le ruote Roval Traverse SL Carbon, specificatamente progettate per questo modello, con mozzo posteriore da 142 millimetri e disponibili anche in versione con cerchio in alluminio. La bici, nella versione S-Works, è assemblata con il gruppo Sram XX1, adottato per il comando, il cambio, il pacco pignoni, la catena e la guarnitura. I freni sono X0 Trail. La forcella è una Fox Talas 34, mentre l’ammortizzatore è un Cane Creek Double Barrel. Il resto dei componenti è Specialized, compreso il reggisella telescopico regolabile su tre posizioni. Così assemblata la bici ha un peso di 12.5Kg, rilevati con la nostra strumentazione, nella taglia M, senza pedali. La bici è disponibile nelle taglie M, L, XL, mentre non è disponibile nella taglia S, in quanto una misura così piccola non avrebbe permesso una corretta distribuzione dei pesi.

 

Off road test

 

La versione oggetto del test costituisce il modello top della gamma Specialized Enduro 29er, come dimostra l’assemblaggio ed il peso molto competitivo. Ottima la dotazione delle sospensioni e del gruppo Sram XX1. Ancora molto pratico il reggisella telescopico regolabile su tre posizioni, così da avere una posizione appena più bassa per continuare a pedalare con la sicurezza di poter appoggiare a terra il piede. Perfetta l’ergonomia dei comandi e la geometria del telaio, con una bici molto compatta, pur con una escursione elevata delle sospensioni e ruote da 29 pollici. Le ruote Traverse SL sono risultate molto scorrevoli, dotate di un’ottima rigidità laterale ed un peso contenuto. Perfetta la frenata Sram X0 Trail, potente e modulabile. Ottime le sospensioni, con la grande praticità del sistema Specialized Auto-Sag, che facilità la messa a punto. In movimento si apprezza da subito il peso contenuto, in rapporto al tipo di bici, e l’ottima rigidità del telaio. Nonostante le sospensioni dalla lunga escursione e le ruote da 29 pollici i tratti pedalati sono tutt’altro che preclusi, con prestazioni generali più che ottime. In salita si continua ad apprezzare un telaio dalle geometrie indovinate, con una valida direzionalità della ruota anteriore, buona trazione di quella posteriore ed una maneggevolezza notevole. Tornantini in salita e pendenze elevate sono facilmente superabili con una notevole facilità di guida. In discesa si apprezza l’ottimo lavoro delle sospensioni, ulteriormente migliorabile con una messa a punto meticolosa, ma anche del telaio che assicura una stabilità sempre sicura, un ottimo bilanciamento nei salti ed una valido comportamento in curva. Un telaio molto maneggevole per essere da 29 pollici e pur non avvicinando la maneggevolezza del 26er, se ne avvicina e se ne avvantaggia per una migliore stabilità sul veloce e facilità di guida nei tratti più difficili. Un ottima bici quindi, molto competitiva su di ogni percorso. Peccato che in Italia non sia disponibile, in compenso sarà commercializzata la versione meno costosa, che pur a fronte di un maggior peso e componenti meno raffinati, ne replicherà le doti dinamiche a fronte di un prezzo di acquisto ben più competitivo di questa versione S-Works che avrebbe un prezzo di poco superiore agli 8.000 Euro, comunque proporzionato alle doti dinamiche della bici.