Anche se meno noto e meno frequente, i meccanici sono spesso impegnati nel sostituire le corone, non solo per normale usura, ma anche per venire incontro alla scelta degli atleti.

L’opzione classica è la sempre diffusa 39/53, ma non sempre questa è la scelta di tutti gli atleti. In gare molto pianeggianti c’è chi preferisce adottare un 42/53, ma anche 42/54 o 44/54; tutto dipende dalle richieste dell’atleta. In gare con molta salita si scende al 39/52, ma anche al 38/52 o 53. Poi con salite dalle pendenze molto elevate si passa al 36/52, ma persino al 34/50. Nei primi casi si deve solo cambiare le corone, più difficile adottare le ultime combinazioni, che richiedono la sostituzione della guarnitura, il cambio dell’altezza del deragliatore anteriore e della lunghezza della catena. Spesso, anzi quasi sempre, tali modifiche vengono attuate insieme a quelle del pacco pignoni, quindi un lavoro, per i meccanici, abbastanza lungo e difficile.