Spett.le Redazione,

faccio i complimenti per il Vostro lavoro, su Ciclonline.com si trovano moltissime informazioni come in nessun altro sito dedicato. Volevo chiedervi un consiglio su quale telaio acquistare per affrontare la prossima stagione "agonistica".... premetto che adesso possiedo un Cannondale SuperSix HM taglia 52 (sono alto 1.76 e poso 57Kg) e vorrei sostituirlo con uno dei seguenti telai:

 


Cervèlo R3 Team

Focus Izalco Team

Orbea Orca Gold

Specialized Venge

Trek Madone 6.9

Le gare da me svolte sono prevalentemente in circuito, ma la mia indole è di scalatore puro, e non saprei su quale di questi orientarmi.

Lettera firmata

Egregio Lettore, grazie per i complimenti. La Sua domanda contiene in se una grande contraddizione, che dovrebbe, per primo Lei, superare. Per le gare in circuito (si presuppone con continui cambi di direzione, frenate ed accelerazioni, ma con poche o nulle salite) andrebbe scelto un telaio rigido e reattivo, anche non leggerissimo. Per uno scalatore, al contrario, sarebbe preferibile usare un telaio più leggero, anche a scapito della leggerezza.

Nella selezione da Lei effettuata lo Specialized Venge è la bici che meglio si adatta ad un percorso cittadino, ma visto il peso non trascurabile del telaio e la Sua costituzione fisica esile, sicuramente ben difficilmente ne riuscirebbe a sfruttare le caratteristiche; da sconsigliare, poi, il suo utilizzo in salita. Il Cervélo R3 Team è senza dubbio un buon telaio, ma si connota più per il comfort ed il suo equilibrio che non per la rigidità massima. Il Focus Izalco è sul mercato da diversi anni ed oramai inizia ad aver fatto il suo tempo, telaio rigido ma anche non leggerissimo, sostanzialmente meglio rimanere sul suo attuale Cannondale. Il Trek Madone 6.9 è un ottimo compromesso tra peso contenuto e rigidità, ben si adatta ad ogni condizione di percorso e sicuramente è una scelta molto valida. Infine, l’Orbea Orca, simile nel comportamento al Trek Madone, cioè ottima adattabilità ad ogni percorso, rigidità massima elevata, peso contenuto. In generale è l’Orbea Orca che Le permette di avere il miglior mix di qualità che meglio si adattano alle sue esigenze: un telaio leggero, ma non leggerissimo, rigido e reattivo, adatto alla salita come alla pianura. Il successivo assemblaggio (importante quanto il telaio) le permetterà di far uscire al meglio tutte le potenzialità dell’Orbea Orca, adattandolo alle esigenze della gara. Riassumendo le offro una mia personale classifica dei telai da Lei menzionati per un utilizzo valido in un circuito cittadino, per un atleta leggero, con caratteristiche da scalatore:

  1. Orbea Orca Gold

  2. Trek Madone 6.9

  3. Cervélo R3 Team

Questi tre telai posso rispondere tutti alle Sue esigenze e variare la propria competitività in base all’assemblaggio e al percorso di gara. In generale l’Orbea Orca è quella che le assicurerà la migliore adattabilità e le migliori prestazioni, se pur non è detto che le altre due rivali, in determinate condizioni, possano essere altrettanto competitive. Infine un telaio che Lei non ha citato, ma che sarebbe la scelta migliore in assoluto: De Rosa King RS, allineato nel prezzo all’Orbea Orca.