Ulteriormente evoluto, si dimostra ben più efficace del precedente Nitrowatt, un ottimo Pre Workout
Abbia già parlato dei Pre Workout, integratori alimentari capaci di preparare al meglio l'atleta alla successiva prestazione sportiva, migliorando l'efficacia del riscaldamento, la dilatazione dei capillari e l'afflusso di sangue nei muscoli. In passato abbiamo testato l’efficacia del prodotto Nitrowatt di +Watt, oggi testiamo la sua evoluzioni: il +Watt Nitrowatt Evo. Alla base del suo funzionamento ci sono gli studi che testimoniano una diretta correlazione tra dosi crescenti di ossido nitrico e la perfusione ematica, che si traduce in una maggiore vasodilatazione e quindi un migliore afflusso di sangue ai muscoli, una loro migliore ossigenazione ed in conclusione una migliore performance sportiva. Ossido Nitrico può essere incrementato tramite l’assunzione di L-arginina. Nitrowatt Evo è un integratore a base principalmente di L-arginina, Beta Alanina, citrullina malato, un precursore dell’arginina, vitamina B6, C e l’acido folico.
Questi gli ingredienti del +Watt Nitrowatt:
L-arginina alpha-chetoglutarato, Beta-Alanina, Creatina monoidrato, Vitamina C, Potassio fosfato bibasico, Citrullina malato, Quercitina, Sodio fosfato bibasico, antiagglomeranti: Silice, Magnesio stearato, Nicotinamide (vitamina PP), Vitamina B6, Acido folico.
Analisi media per 6 capsule
Valore energetico: 15 kcal (773 kJ)
Proteine: 0.72g
Carboidrati: 0
Grassi: 0
Vitamina C: 180 mg
Nicotinamide (Vitamina PP): 27 mg
Vitamina B6: 3 mg
Acido folico: 300 mcg
L-arginina α-chetoglutarato: 1,8 g
Beta Alanina: 1,2 g
Creatina monoidrato: 0.6 g
Citrullina malato: 120 mg
Quercetina e.s: 50mg
Per valutare l'efficacia del Nitrowatt abbiamo sottoposto diversi atleti ad un medesimo allenamento. Dopo una fase di riscaldamento di venti minuti è stata effettuata una prova massimale di 30 minuti.
Gli atleti hanno prima effettuato, per tre settimane, il riscaldamento e la prova massimale senza alcun integratore (A), poi hanno effettuato la medesima prova assumendo regolarmente il Nitrowatt Evo (B), infine hanno assunto un placebo ed effettuato il medesimo ciclo di riscaldamento e test (C). In tutti i casi è stato prima effettuato un normale test, con riscaldamento di 20 minuti e prova massimale di 30 minuti, per verificare le prestazioni dell'atleta. Tale valore è stato considerato come 100, cioè 100% delle prestazioni dell'atleta stesso; nelle successivi prove si è valutata la differenza di prestazioni rispetto al test iniziale. Abbiamo quindi analizzato le differenze di prestazioni tra le differenti fasi che si sono susseguite su vari giorni, anche per verificare l'efficacia e gli effetti del prodotto dopo una lunga assunzione. Abbiamo messo a confronto, poi, anche i dati del precedente Nitrovatt, per analizzare se c’è stato un reale incremento dell’efficacia del prodotto.
Il risultato del test
A--------1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------100-----------101--------------102
Atleta 2-------100-----------101--------------102
Atleta 3-------100-----------102--------------104
B--------1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------102-----------104--------------105
Atleta 2-------102-----------103--------------104
Atleta 3-------103-----------104--------------106
C--------1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------101-----------101--------------102
Atleta 2-------100-----------102--------------103
Atleta 3-------100-----------101--------------102
Nitrowatt----1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------101-----------102--------------103
Atleta 2-------101-----------100--------------103
Atleta 3-------102-----------103--------------105
Analisi del test
Pur se le differenze sono minime, queste sono significative. L’assunzione di Nitrowatt Evo ha sempre permesso un miglioramento delle prestazioni, la successiva prova massimale ha dato sempre risultati migliori. Questo perché l’utilizzo del Nitrowatt Evo migliora la capillarizzazione e l’efficacia del riscaldamento, permettendo agli atleti di iniziare il test con una migliore predisposizione muscolare al test massimale. Interessante anche la capacità degli atleti di mantenere più a lungo una elevata prestazione, a dimostrazione della migliore ossigenazione dei muscoli. Il miglioramento delle prestazioni, durante le tre settimane di test, è da attribuire unicamente al miglioramento dell'allenamento, cosa che è avvenuta anche nei soggetti che non hanno assunto Nitrowatt Evo. Interessante notare come l’assunzione di Nitrowatt Evo ha permesso un leggero miglioramento delle prestazioni rispetto al vecchio Nitrowatt. Effettivamente c’è una maggiore e più rapida assimilazione del prodotto, che si traduce in una migliore capillarizzazione del muscolo e migliori prestazioni nel test. La nuova formula, inoltre, si dimostra più efficace anche con differenti atleti, dove tutti ne avvertono l’azione, confermata dal test. In precedenza alcuni atleti, invece, riuscivano solo in modo marginale a migliorare le proprie prestazioni, cosa che ora non avviene vista la maggiore efficacia generale del prodotto.
Conclusioni
Avevamo già dimostrato l’efficacia del +Watt Nitrowatt, ora il nuovo Nitrowatt Evo si dimostra ancor più efficace. Permette all’atleta di massimizzare l’efficacia del riscaldamento e presentarsi alla partenza della gara con muscoli meglio ossigenati e meglio preparati alla prova atletica. La sua efficacia permette prestazioni superiori nei primi 30-40 minuti di gara, vantaggio che permane, poi, per tutta la durata della prestazione atletica. In competizioni brevi ed intense, il suo apporto può risultare fondamentale per il risultato finale. Per contro in prove molto lunghe, con partenze molto lente la sua efficacia è nulla. Inoltre è da considerare che per la sua massima efficacia il suo uso va abbinato ad un buon riscaldamento pre gara e ad una alimentazione ed integrazione alimentare corretta. Rispettati questi principi generali, il suo uso è di certo efficace e positivo per ottenere il massimo delle proprie prestazioni atletiche. A margine, segnaliamo come è ben avvertibile la differenza tra il vecchio Nitrowatt ed il nuovo Nitrowatt Evo, a dimostrazione di come anche in questo settore l’evoluzione sia costante e proficua (almeno in questo caso specifico).