Ringraziamenti: ringraziamo pubblicamente tutte le persone che hanno permesso la prova della bici ufficiale di Felipe Laverde, in particolare, tra i tanti, gli Sponsors del Team Colombia Coldeportes: Coldeportes, Bianchi (un grazie particolare a Federico Morini), Time, BiciSupport, Nalini, Elite, Legea, Hutchinson, Caffitaly, FSA, Vision, Salice, KeForma, Fi’zi:k, Sisa, X-Bionic, Citroen Renting, Elle-Erre, J-NRG, Sidi, i meccanici (un grazie particolare a Giancarlo Bianchi) e l’Ufficio Stampa del Team.

A tutti loro un grazie di cuore.

La Redazione di Ciclonline.com

 

La Bianchi Sempre utilizzata dal Team Colombia-Coldeportes non si trova in vendita e viene realizzata sulla base del telaio Bianchi Sempre Carbon. Il telaio è realizzato con un mix di fibra di carbonio ad alto ed altissimo modulo; il movimento centrale è di tipo BB30, il passaggio dei cavi è esterno e la forcella full carbon.  Rimandiamo i lettori, per un attenta analisi delle peculiarità di questo telaio, ai precedenti articoli in cui sono state analizzate le sue caratteristiche tecniche. La bici viene poi assemblata con il gruppo Sram Red, usato per i comandi, il pacco pignoni, il cambio, i freni. La catena è FSA, come la guarnitura K-Force Light. Sempre FSA sono l’attacco, la piega ed il reggisella. Non manca il guida catena. I pedali sono Time I-Click Titan-Carbon. La sella è Fi’zi:k. Le ruote Vision, in foto vediamo il modello a basso profilo in fibra di carbonio, i tubolari sono Hutchinson, mentre il porta borraccia è Elite. Così assemblata, la Bianchi Sempre di Laverde supera di qualche grammo il peso limite UCI di 6.8 kg; 6.6 kg il peso della bici senza pedali.

La prova su strada

L’intuizione tecnica del capo meccanico Giancarlo Bianchi si rivela vincente: un telaio leggermente più pesante della concorrenza, ma che permette ugualmente di raggiungere il peso limite UCI, senza inutili zavorre. Il reggisella tradizionale facilita la manutenzione e l’assistenza in gara, i componenti leggeri, in particolare le ruote, migliorano l’accelerazione e le prestazioni in salita. La bici è perfettamente curata e messa a punto, personalizzata sulle specifiche esigenze dell’atleta, come la sella. Sin dalle prima pedalate, si comprende che l’esperienza ultra decennale di Giancarlo è una risorsa fondamentale del Team Colombia Coldeportes. Ruote e guarnitura hanno una scorrevolezza esemplare, l’ottima rigidità del telaio, unita alle ruote leggerissime, permettono accelerazioni ottime; cambio e deragliatore lavorano al meglio, con una ridotta escursione della leva e grande velocità. Ottimamente messo a punto anche l’impianto frenante. I freni Red hanno sempre avuto un’ottima potenza, ma la scelta dei pattini SwissStop, in unione ai cerchi Vision, conferisce all’impianto anche una valida modulabilità, per una frenata al top per potenza e gestione in condizioni di scarsa aderenza. Stupisce anche il comfort di marcia, aumentato dai tubolari, molto validi, e dai componenti in fibra di carbonio. In pianura le prestazioni rimangono valide ed allineate ai migliori concorrenti, se pur leggermente penalizzate dalle ruote a basso profilo, che non hanno un’aerodinamica efficace in tali condizioni di utilizzo. Le capacità di accelerazione della bici, permettono comunque di rimanere nel gruppo con facilità e conoscendo la bici di sfruttarne al meglio le caratteristiche tecniche. In salita, invece, emerge la chiara superiorità del mezzo. In uscita dagli stretti tornanti l’accelerazione è perentoria e vincente, permettendo di avvantaggiarsi sui concorrenti. Curva dopo curva il vantaggio aumenta, in modo progressivo e graduale. In discesa il comportamento della bici rimane vincente, con una stabilità ottima, inserimenti in curva precisi e la già citata ottima frenata. Sempre valido il controllo sullo sconnesso ed alle alte velocità. In queste condizioni il profilo dei tubolari Hutchinson aiuta molto, perché non sono spigolosi, al contrario, permettono un ottimo appoggio a terra ed un’ottima stabilità e precisione di guida. Rispetto ad altri concorrenti, per contro, rendono la bici meno reattiva nei cambi di direzione, ma la loro unione con il telaio Sempre si rivela molto efficace. Nel complesso emerge una bici dall’ottima competitività, vincente in salita ed in discesa, si difende con onore nei tratti di pianura più veloci. Da lodare l’ottima messa a punto generale effettuata dai meccanici del Team, sorprendente il comfort di marcia. Una bici ottima, non solo per le gare, ma anche per l’appassionato ……

Aspetti positivi

Qualità costruttiva

Messa a punto dei vari componenti

Assemblaggio

Prestazioni in salita e discesa

Facilità di guida

Peso contenuto

Frenata

Aspetti negativi

Nessuno

Il prezzo

La bici non è in vendita; il kit telaio ha un prezzo di circa 1800€; un prezzo competitivo per le prestazione che riesce ad esprimere con un buon assemblaggio.

La pagella

Qualità 10 (in un’ottica racing è perfetta)

Rigidità 9 (rimane tra le migliori)

Comfort 9 (molto elevato per una bici da corsa)

Stabilità 9.5 (sempre stabile e precisa)

Maneggevolezza 9.5 (veloce quanto basta)

Frenata 10 (ottima)

Peso 9.5 (al limite del regolamento UCI)

Prezzo 9 (molto valido)