Dopo le prove su strada ecco il confronto diretto tra le due bici Bianchi Methanol ed Orbea Alma.

 

Peso

Le due bici hanno un peso quasi coincidente. L’Orbea ha un peso di 8.8kg, mentre la Bianchi ha un peso di 8.9kg. I componenti sono simili, la Bianchi in più adotta le appendici ed il porta borraccia, non presenti sulla Orbea. Un leggero vantaggio, comunque, va alla bici spagnola.

 

Cura costruttiva

Entrambe le bici sono perfettamente realizzate. L’Orbea si presenta meglio per l’adozione del gruppo Sram XX al completo. La Bianchi soffre di un mix di componenti forse eccessivo. L’assemblaggio è curato in entrambe le bici, così come è perfetta la verniciatura. Nella Bianchi mancano i pedali, nell’Orbea manca il porta borraccia. Il rapporto qualità/prezzo delle due bici si chiude in pareggio, mentre per qualità assoluta l’Orbea è leggermente superiore.

 

Assetto in sella

Le posizioni che si assumono sono simili, busto reclinato in avanti ad impugnare il largo manubrio. La Bianchi adotta le utili appendici, non presenti sull’Orbea. La sella della bici spagnola (Selle Italia) è più confortevole ed assicura una migliore decompressione del perineo della sella Fi’zi:k adottata sulla Bianchi. La fluidità dei comandi dell’Orbea è migliore di quella della Bianchi (per via del differente passaggio dei cavi). L’ergonomia dei comandi è la medesima, così come la funzionalità delle forcelle.