In prova: Fulcrum Red Wind 2012
Veloci e scorrevoli, sono valide ruote per la pianura
La nuova gamma di ruote Fulcrum Red Wind si compone di differenti modelli con altezze che variano dai 50 ai 105 millimetri, con differenti mozzi e cuscinetti. Rimango comuni alcune soluzioni tecniche; tra queste segnaliamo il processo produttivo del cerchio, con pista frenante in alluminio ed il resto in fibra di carbonio.
La realizzazione del cerchio prevede un incollaggio strutturale tra le due parti, così che, a differenza di analoghi prodotti, i raggi sono fissati al cerchio in carbonio e non a quello in alluminio. Questo porta ad avere raggi più corti, leggeri e rigidi, inoltre aumenta la rigidità complessiva del cerchio. Ancora particolare il sistema di rifinitura della fibra di carbonio, che esce già lucida, senza bisogno di ulteriori strati di vernice. Particolare anche il fissaggio dei raggi, in acciaio inox a profilo aero variabile; questo è realizzato in modo che il raggio non possa ruotare all’interno della sua sede così da mantenere sempre la corretta posizione aero. Non mancano alcuni elementi caratteristici di tutte le ruote di alta gamma: la rettifica dei fianchi del cerchio, che migliora la frenata ed il bilanciamento dinamico della ruota, che migliora la stabilità in velocità. I mozzi sono in alluminio, mentre i raggi sono 18 anteriormente, montati radialmente, e 7+14 posteriormente, secondo lo schema Fulcrum 2:1, che prevede 7 raggi montati radialmente sul lato sinistro della ruota e 14 incrociati in seconda sul lato destro. Il peso della versione Red Wind 50mm è di 785 grammi per la ruota anteriore e 970 grammi per la ruota posteriore.
La prova su strada
Le nuove Fulcrum Red Wind sono ben realizzate, con il cerchio in carbonio lucido, i corti raggi in acciaio inox, e grafiche accattivanti. Per essere delle ruote aero con pista frenante in alluminio non hanno un peso eccessivo, se pur nel complesso stiamo parlando di una coppia di ruote da 1700 grammi circa. Un aspetto importante, da tenere in considerazione prima di lanciarsi in sterili commenti. Tali ruote nascono e trovano la loro ideale applicazione su bici da crono/triathlon o bici aero ed in generale su bici destinate a gare veloci in pianura. Il loro montaggio è semplice e la possibilità di adottare dei semplici copertoncini, in unione alla classica pista frenante in alluminio, facilita di molto la loro adozione e sostituzione in alternativa ad altre ruote meno specialistiche. Il vantaggio di questa tecnologia costruttiva è proprio la facilità di adozione, affidabilità e ridotta manutenzione. Non occorrono tubolari o pattini freno specifici; per molti un bel vantaggio, senza considerare la maggiore durata della pista frenante in alluminio rispetto a quella in carbonio. In movimento emerge l’ottima rigidità laterale della ruota e la valida scorrevolezza dei cuscinetti, che unita all’ottima aerodinamica porta ad ottime prestazioni velocistiche. Il peso non contenuto rallenta le accelerazioni da bassa velocità, ma crea un considerevole effetto volano utilissimo nell’aiutare l’atleta a mantenere elevata la velocità, anche in presenza di piccole e brevi salite, dove si riesce a non scendere di velocità, proprio grazie alla notevole inerzia di questa coppia di ruote. Perfetta la pista frenante in alluminio, che assicura una frenata potente e modulabile. Il peso ed il profilo alto del cerchio rallentano leggermente negli inserimenti in curva, ma non sono certamente queste le ruote per percorsi guidati con curve strette. Ottima la stabilità della ruota ad alta velocità, mentre come sempre, emerge una certa sensibilità al vento laterale che impegna le braccia per mantenere la giusta traiettoria e riduce il vantaggio tecnico di questo tipo di ruote. In generale riescono a dare un bel vantaggio su percorsi molto veloci, con curve ampie e privi di reali rallentamenti, dove la velocità si mantiene sempre elevata e costante. In tali condizioni si esprimono al meglio e permetto prestazioni notevoli. In salita, come ovvio, perdono il loro vantaggio tecnico, ma ciò è naturale, così come in percorsi che prevedono forti accelerazioni da bassa velocità. Un comportamento comune a tutte le ruote di questa categoria. Rispetto ai concorrenti queste Red Wind si mettono in evidenza per l’ottima rigidità laterale, la scorrevolezza e la buona aerodinamica. Il prezzo di circa 850 Euro è in linea con i principali competitor. Una ruota ottima per chi cerca un prodotto veloce, ma senza raggiungere prezzi elevati o le complicazioni dei tubolari o dei cerchi full carbon. In una gara in pianura tutta a velocità elevata non fanno rimpiangere prodotti più costosi.
Aspetti positivi
Aerodinamica
Rigidità laterale
Scorrevolezza
Affidabilità
Frenata
Aspetti negativi
Sensibilità al vento laterale