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 La manutenzione della catena della bicicletta, pulizia ingrassaggio sostituzione tutti i segreti della manutenzione della catena della bicicletta da corsa e mtb

 

 

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La manutenzione della catena prevede tre differenti fasi: ispezione, pulizia, lubrificazione; vediamoli nei dettagli.

Ispezione: con l’ispezione si deve controllare il perfetto funzionamento della catena; non devono essere presenti tracce di ruggine, le maglie devono scorrere bene e non essere grippate. Inoltre l’usura delle stesse deve essere regolare e non presentare “gradini”. Controllare la corretta chiusura della catena. Importante controllare la lunghezza della catena e verificare che questa rientri nelle tolleranze previste dal costruttore. Oggi in commercio esistono diversi attrezzi (misura catena) che permettono di misurare con velocità la giusta lunghezza della catena.

Pulizia: la pulizia della catena va effettuata prima con acqua, se sporca di fango e terra, e quindi con prodotti sgrassanti, come il petrolio bianco e la vecchia, ma efficace, nafta. Oggi in commercio esistono dei prodotti specifici per la pulizia della catena, la funzionalità è comunque la stessa. Per la pulizia ci si può aiutare con uno scovolino; oppure anche con uno dei tanti attrezzi pulisci catena, che hanno il pregio di velocizzare l’operazione, ma anche di essere meno efficaci nella pulizia. Attenzione ad evitare di usare prodotti molto aggressivi, che possono rovinare la vernice del telaio, o il telaio stesso.

Lubrificazione: esistono diversi lubrificanti in commercio, liquidi o spray, specifici per la bici o no. Tra i lubrificanti generici ottimo è il diffuso WD40. Oltre a questi esistono lubrificanti specifici per la catena della bici, se pur, come ovvio, sono classici lubrificanti liquidi o spray, formulati anche per altre applicazioni. I lubrificanti liquidi permettono un migliore e più preciso dosaggio. Si posiziona l’ugello a contatto con la catena, con il palmo della mano che la sorregge dal basso e l’altra mano che spinge lentamente l’olio. Un assistente farà girare la catena che così sarà lubrificata dall’alto, dall’ugello dell’olio, e nella parte bassa dal palmo della mano stessa che distribuirà in modo uniforme l’olio. Non occorre eccedere nell’olio. In questa operazione la bici va mantenuta con la ruota posteriore leggermente sollevata da terra, così che il nostro assistente la potrà far girare tramite la guarnitura. In alternativa si mette la bici su di un cavalletto per la manutenzione. Con lo spray basta dirigere il getto all’interno delle magli e contemporaneamente far girare la catena. Anche in questo caso non è mai consigliabile abbondare nella lubrificazione. Il lubrificante in eccesso, infatti, viene sempre espulso dalla catena in movimento, sporcando la bici, il ciclista e speso la ruota fino ad arrivare, nei casi più gravi, alla pista frenante, riducendo drasticamente l’efficacia del freno posteriore.