Il nuovo modello di mountain bike Pivot Switchblade promette di offrire un'esperienza di guida ancora più confortevole grazie a una geometria più lunga e una sospensione rivisitata.
Con modifiche alla geometria e alla cinematica della sospensione, Pivot mira a rendere il nuovo Switchblade ancora più versatile e adattabile a terreni impegnativi.
Il modello precedente del Switchblade è stato lanciato nel 2016 e aggiornato nel 2020. La versione attuale presenta una serie di cambiamenti, tra cui un angolo di sterzo più aperto, un reach più lungo, un angolo sella più ripido e lunghezze di carro diverse in base alle dimensioni del telaio.
Nonostante la quantità di escursione della sospensione posteriore rimanga invariata, Pivot ha modificato il modo in cui viene erogata per renderla più confortevole e adatta a tutti i tipi di terreno, dal singletrack ai percorsi più impegnativi.
Il nuovo Switchblade è realizzato in fibra di carbonio e monta ruote da 29 pollici di serie, ma grazie a un chip regolabile nella geometria, può accettare anche una ruota posteriore più piccola da 27,5 pollici.
Utilizzando il carbonio, Pivot è in grado di regolare la rigidità del telaio, garantendo che ogni dimensione del telaio abbia le stesse caratteristiche di guida, indipendentemente dalle dimensioni del ciclista.
Nonostante le modifiche, il nuovo Switchblade rimane vivace e divertente da guidare, ma con modifiche alla cinematica della sospensione per migliorare comfort e trazione su terreni accidentati.
La sospensione posteriore di 142 mm di escursione è gestita dal sistema DW-link, progettato attorno a una forcella con escursione di 160 mm.
Per il 2024, Pivot ha allungato il braccio inferiore dei due collegamenti della sospensione per creare una sensazione più morbida ai 142 mm di escursione, avvicinandosi al modello da enduro della gamma, il Firebird.
Il nuovo Switchblade offre anche miglioramenti al telaio, come una maggiore profondità di inserimento per reggisella telescopico e supporti sotto il tubo superiore per fissare gli attrezzi, grazie al sistema Pivot Dock Tool System sviluppato in collaborazione con Topeak.
Tra le altre caratteristiche, spiccano lo spacing dell'asse posteriore da 12x157mm e la possibilità di montare pneumatici da 29x2.5 pollici o 27.5x2.8 pollici.
Il chip regolabile nella geometria consente di modificare l'angolo del tubo di sterzo e dell'angolo del sellino, nonché la lunghezza del carro. Queste opzioni permettono di adattare il comportamento della bicicletta alle preferenze del ciclista e al tipo di percorso.
Inoltre, il nuovo modello offre lunghezze di carro specifiche per ciascuna taglia del telaio, garantendo una guida ottimale per ogni ciclista.
Pivot offre il nuovo Switchblade in tre versioni di allestimento: Ride, Pro e Team, con opzioni di trasmissione SRAM o Shimano.
Il modello Switchblade Talon, in edizione speciale, sarà disponibile in 300 esemplari con allestimenti Pro e Team.
In definitiva, il nuovo Pivot Switchblade sembra promettere un'esperienza di guida ancora più divertente e adattabile a una varietà di terreni e stili di guida.
