cervelo r5 lamborghini 2021

Leggi anche:

L'alimentazione di "gara" 1^ parte - l'alimentazione pre-gara

L'alimentazione di "gara" 2^ parte - la razione di attesa

L'alimentazione di "gara" 3^ parte - l'alimentazione in gara

L'alimentazione di "gara" 4^ parte - l'alimentazione dopo gara

cerca le migliori offerte e occasioni bici componenti ed accessori

Quindi, se si è fatta la giusta colazione, quando mancano trenta minuti si può ingerire una o due barrette energetiche a base di carboidrati (nel caso di due barrette meglio assumerle una un'ora prima e l'altra 30 minuti prima della partenza), così da assicurare all'organismo una quantità di energia da spendere poco dopo la partenza della gara e si può associare una bevanda a base di maltodestrine (sempre carboidrati a lento rilascio) ed altri carboidrati a veloce assimilazione (fruttosio con una concentrazione non superiore al 6%). In questo caso, mentre le maltodestrine saranno usate dopo il via della gara, il fruttosio ci permetterà di avere l'energia subito disponibile nelle prime fasi della gara. E' sbagliato, quindi, assumere solo barrette o solo integratori con carboidrati a lento rilascio, si corre il rischio che la loro assimilizione inizi ben dopo il via della gara, lasciando l'atleta con minor energia a disposizione nelle prime fasi della prova. L'ingestione di aminoacidi ramificati, poi, prima della gara, non porta a significativi miglioramenti della prestazione ed ancora non è stata mai dimostrata la loro efficacia in tal senso. Altro errore, poi, da non commettere è l'assunsione "a caso" di alimenti. Spesso si nota l'atleta, che approfittando di questo o quello stand sulla linea di partenza, prende i vari prodotti in omaggio ed inizia ad assumerli: un altro grosso errore. L'assimiliazione di un alimento è sempre un lavoro complesso e faticoso per il nostro organismo e l'ingestione di un cibo differente dal solito, anche se similare agli altri abituali, può portare a tutta una serie di complicazioni che è meglio evitare: come rallentamento del transito intestinale, dell'assimilazione e disturbi intestinali vari che possono compromettere la prestazione atletica. Inoltre, l'atleta dovrebbe già avere con se tutto ciò che deve mangiare prima e durante la gara. In molti, invece, mangiano ciò che gli viene offerto, ma non è detto che ciò sia quello che serve mangiare in quel momento! Meglio quindi riempire le proprie tasche di ciò che abbiamo già sperimentato in allenamento, selezionando i vari prodotti in base alla loro composizione e facilità di assimilazione, lasciando agli altri l'improvvisazione dell'ultimo momento.