Case abbandonate

 

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Come regolare altezza sella bici da corsa - Metodo Haushalter

Come regolare altezza sella bici da corsa - Metodo Pruitt

Come regolare altezza sella bici da corsa - Metodo Lemond

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Come regolare altezza sella bici da corsa - Metodo Zani

 

 

 

Metodo Zani

Il dott. Zeno Zani, tramite la sua professione di Medico dello Sport e con una lunga esperienza nel campo della traumatologia sportiva, è giunto a conclusioni simili a quelle del dott. Pruitt e Haushalter.

Secondo Zani l'altezza della sella ottimale è quella che permette di formare al ginocchio un angolo di lavoro di circa 150-155 gradi, misurati posteriormente al ginocchio, sulle rette formate da coscia e gamba che si congiungono al ginocchio. A questa misurazione statica, Zani ha poi affiancato una misurazione dinamica. Questa prevede il posizionamento della bici su un training con la ruota anteriore sollevata di 10 centimetri dal suolo rispetto a quella posteriore, così da simulare l'azione in salita. Dopo un adeguato riscaldamento, con il rapporto più lungo, si riprende la pedalata con una videocamera. Nella pedalata dinamica, osservata poi al computer nel fermo immagine, quando la pedivella si trova vicino al punto morto inferiore, sul prolungamento del tubo piantone, con il pedale che è parallelo al piano inclinato delle ruote, l'angolo formato dalla linea del femore con quella teorica della tibia deve essere di 15-20 gradi. L'altezza della sella va quindi calcolata in modo che si crei questo angolo dinamico.

Commento

Il metodo Zani, pur con le dovute differenze, porta ad un'altezza della sella abbastanza elevata e del tutto paragonabile a quella che si ottiene con il metodo Pruitt o Haushalter. Quindi si ha un'altezza della sella che peggiora l'efficienza della pedalata, ma assicura un ridotto stress per il ginocchio. Pregi e difetti di questa soluzione sono gli stessi degli altri due metodi. Anche in questo caso si assiste ad una certa complessità della determinazione dell'angolo di lavoro coretto del ginocchio, ma niente di impossibile.

Metodo odierno

Oggi si continua ancora la ricerca della corretta altezza della sella. Con i nuovi strumenti, come l'analisi tridimensionale della pedalata, si riesce a comprendere e determinare meglio l'altezza ottimale della sella, pur rimanendo irrisolte molte problematiche. Oggi i principali studi biomeccanici determinano un'altezza della sella ottimale in base all'angolo dinamico (quindi espresso durante la pedalata) realizzato tra coscia e gamba e misurato posteriormente al ginocchio. Questo angolo dovrebbe essere compreso tra i 130 ed i 140 gradi, anche se la maggior parte degli studi propongono un range ancor più basso e compreso tra i 130 ed i 135 gradi. In tutti questi studi si è messa in confronto la potenza espressa con il dispendio energetico ed il range ottimale è scaturito dall'analisi dei diversi atleti sottoposti ai tests.

Commento

Questi ultimi studi sono stati realizzati su atleti agonisti ed hanno avuto come punto principale l'obiettivo di avere una migliore efficienza possibile della pedalata. Così troviamo un'altezza della sella più bassa, rispetto ai metodi Pruitt, Zani e Haushalter; questo fa sì che ci sia una migliore velocità nel superare i due punti morti, inferiore e superiore, ed una maggiore velocità nel raggiungere la fase attiva, con una pedalata più "rotonda". Se l'efficienza biomeccanica è assicurata, la sella più bassa può esporre il ginocchio a maggiori traumi e possibili lesioni.